Spezia-Lazio finisce 3-4, vincono i biancocelesti dopo un match a lungo in bilico, grazie al gol in extremis del tanto chiacchierato Acerbi. Con questa vittoria la squadra capitolina scavalca i rivali giallorossi in classifica, stabilendosi momentaneamente al 5° posto, valevole per l’Europa League.
L’allenatore della Lazio Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita per commentare la prestazione di stasera.
SULLA VITTORIA – “Una vittoria per noi molto importante, una partita secondo me molto ben giocata da parte nostra. Purtroppo ci abbiamo messo dentro un paio di erroracci che hanno tenuto la partita in equilibrio, ma dal punto di vista del gioco la partita non è mai stata in bilico “.
ACERBI – “L’importante era segnare, poi che segnasse Acerbi o un altro non è importante. Noi di questa problematica ne parliamo pochissimo, perché penso che più se ne parla e peggio si fa. Spero che questa polemica che c’è in questo momento tra una parte della tifoseria e Francesco sia un qualcosa destinato a finire“.
LE GERARCHIE A CENTROCAMPO – “Zaccagni le ultime partite le ha sempre giocate e c’era sempre anche Luis Alberto. Era un discorso di energie, io nelle ultime due partite ho avuto la sensazione che il nostro centrocampo fosse un po’ stanco, probabilmente perché negli ultimi tempi hanno giocato sempre i soliti tre, e allora oggi abbiamo deciso di cambiare anche per dargli un turno di riposo, per vedere se è un qualcosa di momentaneo“.
ERRORI DECISIVI – “Questi errori si ripetono troppo spesso e questo ci complica le partite, perché poi anche la partita col Milan l’abbiamo persa per una brutta disattenzione. Il passo in avanti di stasera è importante, però il prossimo passo va fatto inevitabilmente nel cercare di limitare questi errori. Per il resto è una buona stagione e comincia a darci la sensazione che stiamo costruendo qualcosa“.
LA PERMANENZA – “Da cosa dipende la mia permanenza? Se tra 20 giorni siamo contenti tutti e due, io e il presidente. Per ora io mi trovo bene“.