Partita fondamentale per la corsa alla Champions League quella tra Lazio e Milan. A trionfare sono stati i rossoneri per 2-0, grazie alle reti di Bennacer e Theo Hernandez. I biancocelesti, invece, non sono riusciti a dare continuità alla vittoria del turno infrasettimanale contro il Sassuolo. Il club capitolino, in questo momento, rischia di essere riavvicinato da tutte le inseguitrici nella corsa per la qualificazione alla massima coppa europea. Maurizio Sarri, nell’intervista post partita di Milan-Lazio, ha commentato la prova dei suoi e il momento che stanno vivendo.
Queste le parole di Sarri nell’intervista post partita al termine di Milan-Lazio: “Oggi l’unico grande rammarico è essersi trovati sotto 2-0 subito, dopo soli venti minuti. Questo aspetto ci ha condizionato molto, la squadra è rimasta scossa ed è sembrato che non ci credesse più, se non per qualche spunto nel finale. Calo fisico? Dal punto di vista fisico siamo primi in tutte le classifiche che sono state stilate. Nell’intervallo ho visto una squadra mentalmente sfiduciata, che stava mollando. Sono preoccupato per questo, più che per l’aspetto fisico”.
Poi si è espresso sui tanti errori a centrocampo: “In costruzione abbiamo fatto più fatica del solito, Luis Alberto ha giocato sottotono e paradossalmente è cresciuto solo nel finale. Abbiamo dei giocatori fondamentali per la squadra che non sono in una buona condizione nè fisica nè mentale. Immobile? Ciro è uno che se non fa una buona partita e non segna, dal punto di vista mentale si accascia. Penso che fisicamente gli manchi qualcosa, ma sopratutto avrebbe bisogno di segnare un gol”.
Sulla corsa Champions: “Se guardiamo solo il calendario siamo morti. Mi aspetto di fare quattro partite belle toste e vigorose, alla ricerca di risultati positivi ad ogni costo. Non si può pensare che ci siano partite facili, altrimenti prendiamo una brutta strada”.