Lazio, Sarri: “Sono soddisfatto… non era una partita facile. Lazzari? Ecco come sta”
La Lazio non sbaglia e all’Olimpico vince contro il Verona grazie ai gol di Immobile e Luis Alberto. Terza vittoria in campionato per i biancocelesti che riporta animo, terza sconfitta, invece, per i gialloblù dopo quelle con Napoli e Atalanta. Nel post partita di Lazio-Verona, Maurizio Sarri ha parlato di diversi argomenti. Di seguito le sue parole
Lazio, le parole di Sarri nel post partita
Queste le parole di Maurizio Sarri: “L’anno scorso nelle 8 partite di campionato dopo l’Europa League abbiamo fatto 5 punti, mentre nelle altre abbiamo fatto due punti a partita. Per chi gioca in Europa è difficile per tutti, basta guardare la Serie A o i campionati stranieri. Anche Borussia e Bayern hanno sofferto nel weekend”.
Sulla partita: “Sono soddisfatto, era una partita difficile contro una squadra difficile. Se non sblocchi subito diventa una partita in cui devi avere pazienza. Noi abbiamo fatto 5 falli in tutta la partita, loro 24 o 25. Quando si trovano questo tipo di partite su un terreno che non è degno della città di Roma diventa ancora più difficile. Era pericoloso per l’aggressività degli avversari e un terreno così richiede un tocco in più del normale“.
Sull’infortunio di Lazzari: “Non sembra gravissimo ma è pur sempre un problema muscolare, sarà valutato meglio domani, sicuramente per qualche giorno sarà fermo”.
Lazio, le parole di Immobile e Milinkovic Savic
Queste le parole di Immobile: “I tifosi stanno facendo questa cavalcata insieme a noi. In queste partite abbiamo bisogno di loro. Non riuscivamo a sbloccarla: l’urlo della Nord è come una liberazione. Sappiamo che l’Europa League ti porta via tante energie ma anche la società ci ha portato tanti giocatori quindi ora ruotiamo e siamo più freschi. Milinkovic e Luis Alberto sono incredibili, loro mi hanno messo in condizione di esprimermi al meglio: mi conoscono come mia moglie”.
Queste, invece, le dichiarazioni di Milinkovic Savic: “Cerco di fare sempre diverse giocate: è bello vedere uno stadio così. Da tre giorni il mister ci dice che l’anno scorso abbiamo fatto male dopo l’Europa League, quindi spero sia contento. Ci sono tanti giocatori nuovi: la rosa è più larga e la panchina può fare la differenza. Ci manca un po’ di continuità per stare vicino alle top in Italia”.