Sono diversi mesi che tiene banco il tema del nuovo stadio. Se prima sembrava dovesse essere l’area di Sesto San Giovanni il posto ideale per il nuovo stadio di Milan e Inter, ora sembrerebbero cambiare le cose, anche per quanto riguarda San Siro. Nell’incontro di martedì 28 febbraio, infatti, tra il sindaco Sala, la dirigenza del Milan e quella dell’Inter sono emerse nuove opzioni. Di seguito le parole dell’AD Antonello all’uscita del meeting.
L’incontro a Palazzo Marino tra il presidente del Milan Scaroni con l’AD Furlani, l’AD dell’Inter Antonello e il sindaco Sala è durato circa 40 minuti e all’uscita il dirigente nerazzurro ha chiarito alcune posizioni. “Oggi è stato un incontro formale, ufficiale, col Comune e la presenza del Milan, in un clima cordiale come è doveroso in sede istituzionale. L’opzione principale rimane lo stadio di San Siro assieme al Milan“, ha detto Antonello.
Ha poi aggiunto: “Il Milan, però, ha ufficialmente comunicato che c’è un interesse formale sull’area de La Maura. Questo richiederà alcuni giorni di analisi da parte del Milan, prima di rivedersi, per capire se quell’area sarà oggetto di sviluppo oppure se procederemo con il progetto originale e cioè San Siro insieme”.
Poi ha anche ribadito: “Il progetto principale dell’Inter rimane San Siro insieme al Milan ma qualora loro vorranno cambiare zona, anche noi avremmo un’altra opzione fuori dal comune di Milano”.
Delusi dal loro cambio? “Quello che ci lascia sorpresi è il fatto che stavamo procedendo in questo progetto, poi è chiaro che quando ci sono cambi di proprietà magari le visioni possono cambiare, di conseguenza accettiamo in tutta tranquillità le loro analisi“. E sulle tempistiche: “Due o tre settimane, il tempo che il Milan valuti quell’opzione”.