Il fantasista tedesco è arrivato nel mercato di gennaio per contribuire alla salvezza dei blucerchiati. Nonostante la Sampdoria non navighi in buone acque a livello di classifica, Sabiri è in una fase di crescita esponenziale. Giampaolo ha bisogno di lui e potrebbe cambiare la formazione tipo da qui al termine della stagione. Di seguito i numeri del trequartista e le possibili variazioni di formazione.
È un trequartista di peso, che abbina un fisico imponente ad una tecnica sopraffina. A tratti ricorda Gaston Ramirez, ex trequartista blucerchiato e pupillo di Marco Giampaolo. È dotato di un ottimo destro con cui sa sia mandare in porta i compagni che fulminare i portieri dalla distanza. Calcia le punizioni ed è uno che tenta molti dribbling.
Di 6 partite, solo in due occasioni è partito titolare e in entrambi i casi la Samp ha vinto per 2-0. Un gol segnato su punizione contro la Juventus e un assist nella vittoria di Venezia e fantamedia di 6,9. Nella trasferta del Penzo è stato il leader per dribbling completati (3), falli subiti (6), passaggi chiave (3) e contrasti vinti (16). Quello dei contrasti è il miglior dato dell’intera giornata di Serie A, ad indicare che, anche in fase difensiva, Sabiri fa la differenza.
Per dare spazio a Sabiri ci sono tre modi in cui Giampaolo potrebbe modificare la formazione. Il primo è quello visto durante l’ultima trasferta, con Sensi e Sabiri entrambi alle spalle di Caputo, con il tedesco che agisce quasi da seconda punta. Un’alternativa (doppia) è schierare le due punte con Sabiri alle spalle. Così facendo rischierebbe di finire in panchina Sensi, o comunque si abbasserebbe a mezz’ala e in panchina andrebbe uno tra Thorsby e Ekdal.
A cura di Alberto Ferri