Ultima partita stagionale della Sampdoria al Marassi, ma non ultima con i blucerchiati per Fabio Quagliarella, autore del secondo gol nel 4-1 rifiliato alla Fiorentina di Vincenzo Italiano. L’attaccante e capitano del club di Genova ha parlato del suo futuro nel post partita.
“È stata una stagione di sofferenza, i tifosi ci sono stati sempre vicini e sono stati bravi a soffrire. Non è un addio, era solo un grazie. Voglio fare ancora un anno e godermi questa gente. Sto bene, mi sono sempre allenato come se dovessi giocare ogni domenica. Anche se ho 39 anni mi alleno come un ragazzino, per va bene quello che decide il mister. Mi manca ovviamente il ritmo partita ma mi sento bene. Gol? È istinto, so di avere questo tipo di colpi“.
Colpi che la Samp non è riuscita a sfoderare molto spesso in questo campionato: “La paura l’abbiamo avuta tutti, quando ti ritrovi lì non è facile. Nei momenti difficili devi isolarti, pensare a lavorare ed avere fiducia nelle proprie qualità“.
Alla squadra è mancato proprio il suo capitano, che in stagione ha solo 4 reti: poco per i standard ai quali ci aveva abituati. Per lui anche 3 assist e una fantemedia di 6,21.