Ancora senza vittorie in Serie A la Sampdoria di Marco Giamapolo, che ha rilasciato un’intervista al termine della gara contro il Milan. I blucerchiati, che avevano pareggiato la gara con Djuricic, non sono riusciti a sfruttare la superiorità numerica dopo l’espulsione di Rafael Leao. L’episodio decisivo al 67′, quando Villar ha deviato con un braccio un colpo di testa di Olivier Giroud, provocando un calcio di rigore. Dal dischetto ha trasformato lo stesso attaccante francese, che ha regalato i tre punti ai suoi. Per rimontare la partita, Giampaolo ha inserito in campo Gabbiadini, ritornando al modulo con due attaccanti. Nel finale di partita, l’allenatore dei blucerchiati è stato espulso dall’arbitro. Di seguito le parole dell’allenatore della Sampdoria Giampaolo nell’intervista post partita.
SULL’ESPULSIONE FINALE: “Dopo l’espulsione di Leao l’arbitro è andato a senso unico come se dovesse sistemare qualcosa. Credo non si debba arbitrare con arroganza, devi saper gestire la pressione. La partita è importante anche per la Samp perché ci sono punti in palio. La mia espulsione è giusta perché gli ho dato del c******e. La gestione della partita dell’arbitro non mi è piaciuta“.
SUL RITORNO DI GABBIADINI: “Le sue caratteristiche sono quelle di attaccante. Quando gioco con il 4-5-1 lo tengo come riserva importante da schierare a partita in corso, le volte invece che giocheremo con le due punte lo schiererò dal primo minuto. Valuterò di partita in partita”.
SULLA PRESTAZIONE: “Abbiamo sbagliato solo la partita di Salerno. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi. Leao poi è stato straordinario, in Serie A nessuno riesce a tenerlo. Non sono soddisfatto però perché era una partita in cui potevamo fare punti. Siamo una buona squadra, abbiamo bisogno di risultati per dare fiducia all’ambiente. Sappiamo dove dobbiamo migliorare e quando saremo a pieno regime faremo sicuramente meglio”.