Come se le difficoltà societarie e di campo non fossero sufficienti, in casa Samp i problemi sembrano interminabili. In ultima posizione a soli 17 punti raccolti in 32 giornate, la rosa di Dejan Stankovic sarà decimata per il prossimo impegno di campionato. Nel turno infrasettimanale la Sampdoria affronterà tra le mura amiche il Torino e dalla lista convocati la situazione appare sportivamente tragica. Il conto degli indisponibili, infatti, sale addirittura ad otto e affligge tutti i reparti del rettangolo di gioco.
Portieri: Ravaglia, Tantalocchi, Turk.
Difensori: Amione, Augello, Gunter, Murillo, Murru, Nuytinck, Oikonomou, Zanoli.
Centrocampisti: Cuisance, Ilkhan, Malagrida, Paoletti, Rincón, Winks.
Attaccanti: Gabbiadini, Lammers, Quagliarella, Rodríguez.
Indisponibili: Emil Audero, Andrea Conti, Manuel De Luca, Filip Djuricic, Mehdi Léris, Ignacio Pussetto, Abdelhamid Sabiri e Gerard Yepes.
L’ennesima sconfitta (la ventunesima stagionale in Serie A) incassata da parte della Fiorentina ha scosso l’inizio settimana dei blucerchiati. Dopo un iniziale dubbio inerente un possibile cambio di guida tecnica, Stankovic è stato confermato sulla panchina della Sampdoria fino al termine del campionato. Ciononostante, in vista del turno infrasettimanale si prevede uno scenario piuttosto buio per la squadra genovese, colpita da una vera e propria maledizione. Rispetto alla scorsa partita, sono infatti aumentati gli infortunati.
Per la sfida contro il Torino, valevole per la 33ª giornata di Serie A, ricompare nell’elenco dei convocati della Sampdoria il difensore olandese Bram Nuytinck, ma al contempo ne risultano assenti i tre centrocampisti Filip Djuricic, Mehdi Léris e Abdelhamid Sabiri, oltre ai già conosciuti lungodegenti. L’ex Sassuolo sembrerebbe soffrire un fastidio muscolare, problema fisico per il nazionale marocchino, mentre una contusione alla spalla destra avrebbe causato il forfait di Léris.
Appaiono pertanto delineate le scelte di formazione dell’allenatore serbo che a centrocampo dovrebbe affidarsi a Zanoli ed Augello sulle fasce, Winks e Rincon in mediana. Davanti il tridente obbligato composto da Lammers, Gabbiadini e Cuisance, col solo Jesé in ballottaggio per una maglia dal 1′.