Nella gara tra Juventus e Salernitana, (segui qui il risultato del match dello Juventus Stadium), Krzysztof Piatek ha segnato il gol del raddoppio direttamente da calcio di rigore: ma qual è la situazione rigoristi in casa granata?
A disposizione di Davide Nicola c’è sicuramente un folto numero di giocatori esperti dal dischetto. Nella scorsa stagione la responsabilità dagli 11 metri spettava a Verdi e Bonazzoli, che ne hanno segnati rispettivamente uno e due. Quest’anno la musica può cambiare: con il mercato estivo, infatti, la Salernitana si è assicurata giocatori del calibro di Piatek, Candreva, Dia e Vilhena. Verdi, invece, ha fatto ritorno al Torino per poi accasarsi all’Hellas Verona.
Per il Pistolero, quella dagli 11 metri, non è di certo una responsabilità scomoda: in carriera ne ha calciati 26, segnandone 21 e sbagliandone solo 5. Contro la Juventus, dopo il fallo di mano di Bremer, ha preso il pallone in mano ancor prima che l’arbitro venisse richiamato dal VAR. Chiaro segnale che l’attaccante ex Herta Berlino ha fame di calciarli.
Anche Candreva, tra Serie A e nazionale ne ha calciati tanti in carriera: ben 31. Di questi ne ha trasformati 24 e falliti 7, un trend senza dubbio positivo. Poi c’è Boulaye Dia, per cui il discorso è leggermente diverso: l’ex Villareal non ne calcia dalla stagione 2020/21, quando era in forza al Reims. In quella stagione, tuttavia, ha fatto benissimo dal dischetto. Il senegalese, infatti, ha realizzato tutti e cinque i rigori calciati. Vilhena, al contrario, rappresenta un profilo che può assumersi la responsabilità in assenza degli specialisti, anche se non ha alle spalle una gran carriera da rigorista.
Ultimo, ma non per importanza, Federico Bonazzoli: in carriera ne ha calciati 8, senza mai sbagliare. È chiaro che, numeri alla mano, Piatek resta con ogni probabilità il rigorista designato, ma quando in campo c’è anche Bonazzoli i due potrebbero alternarsi.