La Salernitana è reduce da un’ottimo campionato, concluso con una salvezza tranquilla al quindicesimo posto in classifica. I granata sono stati guidati soprattutto dai gol del proprio bomber Dia che ha terminato con 16 gol all’attivo. In bilico anche la permanenza dell’allenatore Paulo Sousa che è stato molto vicino alla panchina del Napoli, affidata poi a Rudi Garcia. Ci sono tante sirene di mercato sul futuro dell’attaccante senegalese e su quello dell’allenatore portoghese che li vedono lontano dalla Salernitana e proprio di questo, ma non solo, ha parlato il patron Iervolino durante un’intervista ai microfoni de La Gazzetta Dello Sport.
Il presidente granata ha parlato del futuro di Boulaye Dia: “Purtroppo c’è una clausola di 25 milioni e su questo non possiamo fare nulla. Noi sappiamo che lui è molto felice di giocare per noi e infatti pagheremo i 12 milioni che sono necessari per il riscatto. Lui ha dimostrato che spesso i talenti trascurati come lui possono rinascere in una piazza come la nostra. Molti nostri giocatori sono seguiti da club importanti. Da noi si cresce bene”.
Riguardo le voci su Nzola: “Nzola è un giocatore molto forte che riesce a fare la differenza. Piace a tante squadre”.
Iervolino ha concluso parlando dell’allenatore Paulo Sousa: “Si ho parlato con lui al telefono. Lui quando ha firmato con noi era stato molto chiaro, a fine campionato avrebbe voluto valutare la sua posizione. Lo ha fatto legittimamente. Non c’è stato nessun malinteso, frizione o nervi tesi tra di noi .Anzi è stato un motivo d’orgoglio che la squadra che ha vinto lo scudetto si sia interessata al nostro allenatore. Ora la cosa importante è che Paulo sia convinto al 100% di restare a Salerno. Io amo e porto protezione a chi sta dalla mia parte ma lui deve avere fiducia nella società”.