Salernitana, da Ribery trequartista alla sorpresa Gondo titolare: come cambia l’attacco granata

Per la sfida contro l’Atalanta, l’allenatore della Salernitana Castori sorprende tutti. Il tecnico ex Carpi schiera titolari Gondo e Djuric, mentre Simy e Bonazzoli – indicati come probabili titolari alla vigilia del match – vanno in panchina. Castori manda in campo anche Ribery dal 1’ nel ruolo di trequartista, ma in Italia eravamo abituati a vederlo giocare più vicino alla porta avversaria. Cambi importanti in ottica fantacalcio: vediamo come potrebbe cambiare l’attacco granata per il resto del campionato.

CHI È GONDO

I più attenti lo ricorderanno per la sua partecipazione al programma tv Calciatori – Giovani speranze, quando militava nella primavera della Fiorentina. Oggi è un centravanti fisico, ma anche molto veloce. Non ha molti gol nelle gambe, è un attaccante che lavora molto per la squadra. L’ivoriano, classe ’96, è stato uno dei protagonisti della promozione di Salernitana. Lo scorso anno era in prestito dalla Lazio, in estate si è poi svincolato dai biancocelesti per fare ritorno a zero alla corte di Castori. Il suo score dello scorso anno è di 5 reti in 27 partite. Nonostante i pochi gol, Castori lo apprezza particolarmente. Su di lui ha dichiarato: “Sono molto contento del suo ritorno. Ha corsa, forza fisica e intelligenza calcistica, inoltre conosce bene il mio gioco; è un ragazzo splendido e avrà spazio.” Con il suo ritorno, Castori ha un’arma in più per raggiungere la salvezza. Pochi dubbi, Gondo avrà spazio nel corso della stagione.

IL RUOLO DI RIBERY

In Italia, nei due anni alla Fiorentina, Franck Ribery ha sempre giocato da seconda punta, accanto a un attaccante fisico e libero da compiti difensivi. Nella sua carriera – banale ricordarlo – il suo ruolo è sempre stato quello di esterno sinistro.

Un po’ a sorpresa, nella sua prima da titolare con la Salernitana, viene schierato da trequartista. Un ruolo dove può inventare calcio e cercare la giocata vincente, ma anche un ruolo in cui, necessariamente, dovrà fare anche la fase difensiva. Castori si dimostra indubbiamente coraggioso a schierare il francese in un ruolo nuovo, il grande dubbio è però la tenuta fisica del campione ex Bayern. È lecito chiedersi se Ribery riuscirà a giocare per 90 minuti in un ruolo in cui è importante fare entrambi le fasi.

Per il fantacalcio, il suo allontanamento dalla porta avversaria non è una grande notizia. Giocando più distante dall’area avversaria avrà più difficoltà a fare gol, ma sicuramente avrà modo di servire numerosi assist per i suoi compagni.
Non resta che aspettare e vedere se l’intuizione di Castori sarà vincente.

SIMY E GLI ALTRI

Milan Djuric è stato schierato come titolare contro l’Atalanta. L’impressione è che Castori, per dare una svolta alla stagione, abbia deciso di puntare sui giocatori che hanno conquistato la storica promozione lo scorso anno. Anche Djuric non è esattamente un goleador, lo scorso anno ha segnato 5 gol in 34 partite. Il bosniaco è però un importante riferimento in avanti, permette ai suoi compagni di lanciare su un attaccante forte fisicamente e che sa difendere bene la palla.

Simy e Bonazzoli, arrivati in estate, sono invece finiti in panchina. Troppo presto per una bocciatura definitiva, ma sicuramente Castori non è stato contento della loro prestazione contro il Torino. Simy, che lo scorso anno è stato una delle sorprese della Serie A, è arrivato con aspettative molto alte. L’investimento fatto dalla società è stato importante e sicuramente avrà spazio nel resto della stagione. Bonazzoli è invece arrivato in prestito dalla Sampdoria. Per l’attaccante ’97, questa è la stagione della consacrazione. Negli ultimi anni ha fatto intravedere grandi qualità, ma non ha mai avuto continuità nelle prestazioni. È il momento di esplodere definitivamente.

In conclusione, al momento Castori ha quattro attaccanti per due maglie, con Ribery come certezza dietro alle due punte. Per raggiungere la tanto agognata salvezza, l’allenatore avrà bisogno di tutti i suoi attaccanti al meglio.

A cura di Emiliano Tomasini