Intervenuto in conferenza stampa alla viglia del match tra Real Madrid e Manchester City, valido per l’andata dei quarti di finale di Champions League, Antonio Rudiger ha parlato del duello personale che dovrà affrontare con Erling Haaland.
L’ex Roma, infatti, lo aveva annullato lo scorso anno nell’andata semifinali (partita terminata 1-1) per poi non poter far nulla al ritorno, quando all’Ethiad terminò 4-0 per i Citizens senza però nessun gol del norvegese. In quella partita non venne schierato da Carlo Ancelotti.
Il difensore centrale tedesco ha quindi parlato del suo avversario: “Oltre ad Aguero, Haaland è tra gli attaccanti più forti che ho affrontato. È difficile controllarlo, ma vive dei passaggi dei compagni. Non si può controllare tutto, anche i giocatori come De Bruyne vanno controllati, così le cose sono più facili”.
Rudiger, in conclusione, è tornato anche sul doppio incontro della scorsa stagione: “E’ stata una bella partita. Abbiamo fatto tutti un ottimo lavoro tenendo a bada Haaland, non ha ottenuto molti passaggi. Ancelotti non si è scusato per non avermi messo al ritorno, ha avuto la sua idea e devo rispettarla, anche se non mi è piaciuta. L’idea di questa stagione è la stessa, controllare i giocatori pericolosi del City.”