Napoli, Rudi Garcia: “Kvaratskhelia out per prudenza, Raspadori sarà titolare”
I campioni d’Italia sono pronti a tornare in campo per difendere lo scudetto: omani (sabato 19 agosto) il Napoli di Rudi Garcia affronterà in trasferta il Frosinone di Eusebio Di Francesco. Alla vigilia del match, l’allenatore dei campioni d’Italia è intervenuto in conferenza stampa per parlare del suo Napoli e delle condizioni di Kvaratskhelia.
Napoli, la conferenza stampa di Rudi Garcia
Rudi Garcia ha iniziato la sua conferenza stampa parlando della partita del Napoli contro il Frosinone e delle condizioni di Kvaratskhelia: “Non vediamo l’ora di iniziare, ci manca la vera competizione e questa arriva domani. Sappiamo che affrontiamo un avversario tosto, che arriva con un grande entusiasmo. Dobbiamo avere la loro stessa voglia. Kvaratskhelia? È questione di prudenza. Ha avuto un trauma, ha saltato alcuni allenamenti e alcune gare. La risonanza non mostra nulla, ma lui sente un piccolo fastidio e quindi non rischiamo. Lo riavremo all’inizio della prossima settimana“.
Poi, sulla partita ha aggiunto: “Voglio vedere voglia dall’inizio della partita. Dobbiamo essere pronti a rispondere a tutti gli atteggiamenti dell’avversario e vincere”.
Sul mercato, invece, Garcia non si è sbilanciato: “Posso parlare solo dei giocatori che sono qui e che sono arrivati qui. Degli altri non parlo. Poi oggi si parla di Frosinone-Napoli, non del mercato. Del mercato chiedete al nostro direttore sportivo, io penso solo alla partita“.
Garcia ha poi parlato dei nuovi arrivati e dello scudetto: “Siamo tra i favoriti, non siamo i favoriti. E soprattutto se vincesse sempre la squadra favorita, il Napoli l’anno scorso non avrebbe vinto lo scudetto. Ci sono tante squadre, molte si sono rinforzate. È partito Kim che abbiamo sostituito con Natan. Per il resto sono tutti ancora qua. Per me è molto importante poter contare sui giocatori che hanno giocato l’anno scorso e poi inserire i giocatori come Cajuste, che ha portato freschezza e voglia. Cajuste ha voglia di dimostrare e come lui tutti devono dimostrare, perché io sono un nuovo allenatore. Conta sia chi gioca dall’inizio sia chi parte dalla panchina, ho cinque cambi e voglio usarli”.
Poi, l’allenatore del Napoli ha proseguito: “Ho trovato giocatori con molto talento, ma soprattutto uomini di qualità. Oggi so perché hanno vinto. Sono uomini per bene, pensano collettivamente. È un gruppo facile da gestire, un gruppo che ama lavorare. Mi ascoltano, sono curiosi su quello che propongo, su tutti i piani. Moduli, palle inattive, approccio psicologico. Sono contento del lavoro svolto. Anche se in passato ho già conosciuto un periodo di preparazione peggiore o migliore. C’è chi poteva partire ma è rimasto, con mia grande felicità. Però questo ci ha impedito di lavorare sulla squadra che volevo. Però niente scuse, domani dobbiamo vincere. Sono contento di come risponde la squadra.
L’ex Roma ha poi parlato del campionato italiano e dei tifosi del Napoli: “Penso che ora la Serie A sia più offensiva. Prima quando ero alla Roma tante squadre giocavano a tre e anche ora è così, questa cosa è rimasta molto in Italia ma meno negli altri Paesi. La tifoseria del Napoli è un dodicesimo uomo che può aiutare molto la squadra”.
Rudi Garcia si è poi soffermato su Natan e Cajuste: “Hanno un po’ di difficoltà con la lingua. Natan arriva dal Brasile e lì i campionati sono molto diversi. Diamogli tempo di adattarsi e imparare la lingue. Io però sono contento del loro impegno che mettono in campo, hanno solo bisogno di un po’ di tempo per essere operativi al 100%. Domani possono essere titolari o partire dalla panchina, non si sa, però sono pronti“.
Rudi Garcia ha poi svelato che Raspadori sarà titolare e che Lozano potrà giocare anche a sinistra: “Darò il meglio di me per portare questa squadra dove vogliamo tutti. Chi al posto di Kvaratskhelia? C’è anche Lozano, che secondo me ha fatto la sua miglior stagione in carriera a sinistra al PSV. Ci sono anche Elmas e Raspadori. È molto bello avere dei giocatori polivalenti. Raspa può giocare a sinistra, può giocare mezzala, la cosa sicura è che Raspadori sarà titolare. Doppio attaccante? Posso mettere due attaccanti dall’inizio o a partita in corso. Quando hai Osimhen e Simeone può essere molto interessante farli giocare insieme per avere più giocatori in area e dare fastidio alla difesa avversaria. Secondo me dobbiamo migliorare in questa cosa”.