Cristiano Ronaldo, problemi con la legge in Arabia Saudita: la situazione

Cristiano Ronaldo, neo giocatore dell’Al-Nassr, avrà un problema da risolvere con una legge dell’Arabia Saudita. Dopo le controverse dichiarazioni rilasciate ai danni del Manchester United e il flop al Mondiale in Qatar, l’ex Juventus è alle prese con nuovi guai.

Cristiano Ronaldo non sta vivendo il momento più facile della sua carriera. Dopo la risoluzione contrattuale con il Manchester United, Ronaldo è stato eliminato dal Mondiale, del quale è stato l’unico giocatore svincolato a prendere parte, ai quarti di finale contro la sorpresa Marocco. Adesso, in seguito al trasferimento all’Al-Nassr, nuovi guai in vista per Ronaldo. Di seguito, la legge dell’Arabia Saudita con cui a che fare Cristiano Ronaldo.

Cristiano Ronaldo, la legge di divieto in Arabia Saudita

Ronaldo avrà un bel grattacapo da risolvere. Come riportato da Sport, infatti, in Arabia Saudita è illegale che una coppia condivida la stessa abitazione se non si è unita nel sacro vincolo del matrimonio. Infatti, CR7 e Georgina non sono sposati. Essendo però uno sportivo importante, potrebbe essere esente da questa legge in vigore nel paese saudita e vivere insieme alla sua amata Georgina ed ai suoi figli.

Ronaldo, il cambio procuratore e la gaffe in conferenza stampa

Nel bel mezzo del caos, Cristiano Ronaldo ha deciso anche di cambiare procuratore. Da Jorge Mendes, la leggenda portoghese è passato a Ricardo Regufe, il suo personal manager che lo ha seguito sin dai tempi dello Sporting Lisbona. Per quanto riguarda la conferenza stampa, non è passata inosservata la sua gaffe. Infatti, Cristiano Ronaldo ha detto di essere venuto in Sudafrica invece che in Arabia Saudita. Un errore non da poco viste sia la differenza di posizione geografica sia dove si trovano le nazioni, una in Asia e l’altra in Africa come dice appunto il nome.