Ottimo avvio di stagione della Roma, che si trova in zona Champions League dopo 11 giornate. Per la squadra di Mourinho, però, i bonus arrivano da dietro e non dai tre uomini più avanzati. L’allenatore portoghese ha bisogno di recuperare i tre giocatori che, fino ad ora, hanno deluso più di tutti. Abraham, Zaniolo e Mkhitaryan sono stati pagati profumatamente in qualsiasi lega del Fantacalcio, ma il loro rendimento in queste prime 11 giornate ha generato qualche rimpianto tra i fantallenatori.
Abraham aveva iniziato molto bene, con due assist e due gol nelle prime 5 partite, salvo poi perdersi completamente in quelle successive. 6,82 non è sicuramente la FantaMedia che ci si aspettava da lui quest’anno. Stesso inizio per Mkhitaryan, due goal e due assist anche per lui, ora è a secco di bonus da 4 partite. 6,59 di FantaMedia è troppo basso visto il 7,74 con cui ha terminato la scorsa stagione. Zaniolo è sicuramente la delusione più grande dei tre. Nessun bonus in stagione e FantaMedia di 5,7. Probabilmente nessuno avrebbe mai pronosticato un avvio così del talento italiano.
Come abbiamo già detto, i tre hanno grandi aspettative addosso, e Mourinho farà di tutto per recuperarli e farli rendere al meglio. Sono sicuramente dei top al Fantacalcio nei loro ruoli anche se non lo hanno ancora fatto vedere. Hanno bisogno di sbloccarsi e ritrovare fiducia nei loro mezzi, poi le loro qualità usciranno.
Abraham può arrivare in doppia cifra sia di goal che di assist, quindi dategli fiducia e aspettatelo, probabilmente verrete ripagati. Più difficile la situazione di Zaniolo, che sembra ancora non al 100% dopo il grave infortunio, ma se dovesse ritrovare la migliore condizione può dare grandi soddisfazioni. Se lo avete comprato è meglio aspettarlo, anche perché negli scambi non viene valutato da top in questo momento. Per quanto riguarda l’armeno, invece, c’è il rischio che possa alternarsi più frequentemente del previsto con El Shaarawy, in rampa di lancio dopo il gol con il Milan. Aspettate Mkhitaryan fino a gennaio, poi si potrà decidere se continuare a credere in lui o provare a scambiarlo.
A cura di Alberto Ferri