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Roma, Ranieri: “La situazione di Dovbyk? Vi spiego. E su Dybala…”

Ranieri post partita Roma Sampdoria

Claudio Ranieri, allenatore Roma (imago)

Le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso, Claudio Ranieri, al termine della sfida tra Roma e Sampdoria, ottavo di finale di Coppa Italia

La gara tra Roma e Sampdoria si è appena conclusa ed è terminata sul punteggio di 4-1. Scopriamo le parole dell’allenatore ex Leicester, al termine della gara.

In un momento di grave crisi come quello attuale, ritrovare la vittoria per la Roma, anche se in Coppa Italia, rappresenta una grande possibilità di riscatto. Soprattutto dopo la brutta sconfitta subita negli ultimi minuti della gara con il Como.

Un successo che dà il giusto morale in vista delle ultime gare dell’anno contro Parma e Milan, ma soprattutto in vista del derby con la Lazio che aprirà il 2025.

Di seguito le parole di Claudio Ranieri al termine del match dell’Olimpico tra Roma e Sampdoria.

Le parole di Claudio Ranieri al termine del match

L’allenatore della Roma ha esordito: “Non stiamo attraversando un buon periodo. Dovevamo dare risposte dopo Como. La squadra prima mi era sempre piaciuta. Credo che quello sia stato solo un incidente di percorso. I ragazzi oggi hanno messo in campo cattiveria agonistica e la giusta voglia di vincere”.

Ha poi commentato: Dovbyk? Il ragazzo non si sta allenando come dovrebbe per mille problemini. Purtroppo ha un fisico importante e ha bisogno di allenamento. I gol sicuramente aiutano sia lui che la squadra“.

Le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso, Claudio Ranieri, al termine della sfida tra Roma e Sampdoria, ottavo di finale di Coppa Italia
Claudio Ranieri, allenatore Roma (imago)

Le dichiarazioni dell’allenatore della Roma

Ranieri ha poi continuato: “Noi siamo concentrati su questo campionato e poi vedremo che succederà. Roma non è una piazza per tutti. Il prossimo allenatore dovrà avere le giuste caratteristiche, ma a questo penseremo a marzo/aprile”.

Ha infine concluso dicendo: “Io continuo a fare quello che ho sempre fatto, allenare e lavorare. Ho una squadra con grossa qualità e con la giusta serietà. Io credo che quello che fai in allenamento si veda poi in campo. Io credo molto nel feeling tra allenatore e giocatore e lo sto trovando con tutti. Dybala? Lui è sempre importante per noi”.