Roma, Ranieri: “Nelle prossime partite avrò bisogno di tutti. Su El Shaarawy so che posso sempre contare.”

Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nell’intervista rilasciata al termine di Roma-Genoa, gara valida per la 21ª giornata di Serie A

Si è appena conclusa la sfida tra Roma-Genoa, valida per la 21ª giornata di Serie A. 

L’incontro si è concluso con il risultato di 3-1, con le reti di Dovbyk, El Shaarawy e l’autogol di Leali per i giallorossi mentre per il Genoa ha trovato la sua prima rete in campionato il classe 2001 Masini.

Al termine del match, Claudio Ranieri è intervenuto ai microfoni dei giornalisti rilasciando la consueta intervista post partita, nella quale ha analizzato il match appena concluso e e ha condiviso le sue impressioni a caldo.

Di seguito le dichiarazioni di Claudio Ranieri al termine di Roma-Genoa.

L’intervista di Claudio Ranieri

Claudio Ranieri ha iniziato l’intervista affermando: “Era una partita difficile, il Genoa è quadrato e arrivava da 3 risultati utili. Era difficile trovare il bandolo della matassa, abbiamo subito un gol da calcio piazzato ed è incredibile. Dovevamo dare una risposta alla nostra gente. Loro avevano vinto tre volte fuori casa, noi no.”

L’allenatore ha poi continuato su alcuni giocatori: “Le prestazioni di Dybala ed El Shaarawy? Vedere come si allenano tutti i miei giocatori è una soddisfazione, nelle prossime partite avrò bisogno di tutti. Stephan è uno degli esperti e so che posso sempre contare su di lui per risolvere un problema. Quando Dybala gioca così è un piacere pagare il biglietto“.

Roma, le parole di Ranieri dopo la partita contro il Genoa

Ha poi parlato del presunto stop per Pellegrini: “Lorenzo ha sentito un problema al ginocchio dopo che Sabelli gli è franato sopra. Lo valuteremo nei prossimi giorni. La squadra deve puntare a fare bene in ogni competizione. Europa? Adesso abbiamo due partite importanti, cercheremo di fare risultato anche lì. I ragazzi stanno bene ed in ottime condizioni psicofisiche.”

L’allenatore giallorosso ha poi concluso così: “Panchina l’anno prossimo? Non voglio dire più nulla, avevo già detto di smettere ed ora mi ritrovo qui. Dobbiamo pensare partita per partita, giocheremo ogni 3 giorni“