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Roma, Ranieri: “Hummels e Paredes non ci saranno. Gli ho dato una vacanza”

La conferenza stampa di Ranieri

Claudio Ranieri, allenatore Roma (imago)

La conferenza stampa di Claudio Ranieri in vista di Venezia-Roma, match valevole per la ventiquattresima giornata di Serie A

Dopo la netta sconfitta nei quarti di finale di Coppa Italia contro il Milan di Conçeicao per 3-1, la Roma di Claudio Ranieri ha bisogno di una reazione psicologica immediata.

Dopo soli 4 giorni, i giallorossi tornano in campo in Serie A. Domenica 9 febbraio, alle 12:30, è prevista la trasferta delicata contro il Venezia, in cerca di punti per lottare tra le retrovie della classifica.

A Trigoria proseguono gli allenamenti in preparazione della sfida, e oggi, alle ore 13:00, Ranieri ha parlato nella consueta conferenza stampa con i giornalisti per presentare la sfida.

Di seguito, vi riportiamo le sue parole.

Le parole dell’allenatore giallorosso

L’allenatore giallorosso ha esordito dicendo: “I Friedkin? Quello che ho detto sui Friedkin è vero. Hanno speso una barca di soldi. Sicuramente qualcuno dice che l’hanno spesi male e questo lo posso condividere, non li hanno spesi bene. Io però non voglio fare il difensore di nessuno, ma hanno messo un miliardo e duecento milioni, forse ne dovranno aggiungere un altro per fare lo stadio. L’aspetto del fair play finanziario è tutt’altra cosa, perché implica gli stpendi di tutta l’AS Roma, non solo dei giocatori. Hanno un tetto che più di quello non èossono andare. Questo si ripercuote per quest’anno e per il mercato di giugno e forse anche di gennaio del prossimo anno. Tutto quello se si riesce ad aumentare le entrare e a diminuire le uscite. Tutto questo si fa cercando di andare più avanti possibile in Europa così entrano più soldi. Ci sono molte cose che vanno valutate e che possono portarci dei soldi, come ad esempio Abraham e Calafiori. Si cerca di arrivare alla forbice massima di dove oltre non si può portare il deficit e si cerca di manovrare il manovrabile. Per questo sono super contento dei Friedkin, perché più di quello non si poteva fare. Date tempo alla proprietà di fare quello che hanno in mente. Anche noi volevamo Kolo Muani, ma non potevamo prenderlo. La proprietà non è vero che ha parlato di rivoluzione nel mercato di gennaio. A me non l’hanno mai detto, perché lo sanno che non si può cambiare molto. Nel prossimo mercato abbassare il monte ingaggi e vendere quelli che pesano di più? Se possibile, sì. Se vogliamo far spendere 100 milioni ai Friedkin per un giocatore, dobbiamo abbassare il monte ingaggi. “

Ha poi proseguito: “Perché si opera poco sul mercato italiano? Abbiamo delle difficoltà. I ragazzi che sono arrivati sono convinto che si ambienteranno presto. Cerco di farli entrare nel meccanismo italiano e in quello della roma. Rensch l’ho buttato dentro subito, mentre adesso vediamo come posso inserire tutti gli altri. Abbiamo messo su un fantastico gruppo di scouting dove copriamo tutto il mondo. Io ho detto quello che penso il futuro ci riservi in base ai giocatori e questi signori mi portano 4-5 giocatori di quelli fattibili. Anche noi potevamo prendere Walker, per esempio, ma non avevamo i soldi, non potevamo sforare, ma soprattutto con Ryan, non potevamo prendere un altro extracomunitario. Bisogna quindi navigare. Lo stiamo facendo in tempesta, ma solidi, perché è quello che sono i Friedkin. Si agisce sempre in base a quello che posso scegliere”

Le parole di Ranieri in conferenza stampa
Claudio Ranieri, allenatore della Roma (credits: Domenico Bari)

Venezia-Roma, la conferenza di Ranieri

L’allenatore ha voluto sottolineare: “Difficoltà trasferta? I tifosi ci mostrano sempre il loro sostegno, cantano sempre, senza sosta. Purtroppo non ci saranno a Venezia e questo mi dispiace.”

Ha poi concluso: “Sconfitta contro il Milan? A livello mentale non può essere mancato qualcosa, perché giocavamo contro il Milan. Abbiamo avuto delle difficoltà nel trovare le punte o Dybala, cosa che avevamo fatto contro l’Eintracht e con il Napoli. Non trovando subito quell’uscita, ecco che loro ci rimettevano dentro. Poi ci siamo riusciti per pareggiare la partita. Io ho fatto comunque i complimenti ai ragazzi perché sul 3-1 non si sono arresi e hanno lottato fino alla fine. Non ci saranno Hummels e Paredes. Gli ho dato una vacanza”