Roma, Ranieri: “Dovbyk sta recuperando, da domani potrebbe tornare a disposizione”

Le parole dell’allenatore giallorosso Ranieri in conferenza stampa in vista di Roma-Como, gara valida per la 27ª giornata di Serie A

La Roma di oggi non sembra neanche più una lontana parente di quella confusa e in crisi di inizio stagione. Nonostante in classifica è ancora fuori dalle posizioni utili per accedere alle coppe europee, attualmente è la squadra più in forma di tutto il campionato.

Claudio Ranieri ha preso in mano i giallorossi e in pochi mesi ha trasmesso loro la sicurezza giusta per competere ad alti livelli. Le statistiche parlano chiaro. Nelle ultime 10 giornate nessuno ha fatto più dei 24 punti raccolti da Dybala e compagni e preso meno gol di Mile Svilar.

Numeri importanti che dimostrano quanto la squadra sia ora pronta a puntare più in alto. Nella prossima gara di Serie A però la Roma dovrà affrontare un’altra squadra in piena propulsione come il Como.

Con 2 successi di lusso, contro Fiorentina e Napoli, la squadra di Fabregas ha dimostrato infatti quanto il nuovo assetto, favorito dagli innesti del calciomercato di gennaio, abbia reso Nico Paz e compagni una vera e propria mina vagante del campionato. In attesa di scoprire il risultato di questa gara ascoltiamo le parole di Claudio Ranieri in conferenza stampa.

La conferenza di Ranieri

Ranieri ha iniziato parlando di Dovbyk e del futuro della panchina giallorossa: “Godiamoci Dovbyk quest’anno, sta recuperando e da domani dovrebbe tornare a disposizione, tutti siamo sotto esame. Mi hanno preso, oltre che per fare bene questa stagione, anche per la mansione di consigliare chi possa essere il mio successore, poi sarà la società a decidere“.

Ha poi continuato dicendo la sua su Fabregas e sul Como: “Non so se Fabregas sarebbe pronto per una panchina importante, ma so che in 3/4 anni arriverà al top. Il Como è una squadra destinata a salire tanto, affrontarla ora è come andare dal dentista senza anestesia (citando Guardiola)“.

Le parole dell’allenatore giallorosso

L’allenatore della Roma ha poi parlato di Hummels e ancora del futuro della panchina: “Io non chiedo a Hummels tanto per il futuro, un giocatore come lui è un riferimento per tanti giovani, la scelta poi sta a lui. La presidenza si fida di me, dirò ciò che penso di ogni allenatore e darò ulteriori delucidazioni, gli porterò sicuramente dei nomi che reputo validi. De Rossi è un grande allenatore, deve fare il suo percorso e poi tornerà alla Roma migliore di prima“.

Ha poi concluso parlando della gestione dei tanti impegni e dei nuovi arrivati: “Io credo che sia difficilissimo che un giocatore possa stare sempre allo stesso livello, ogni tanto ci sta avere un piccolo calo, bisogna capire se questo calo può creare dei problemi o meno. Gourna-Douath sto piano piano iniziando a conoscerlo, ha bisogno di entrare al meglio negli ingranaggi della squadra così come gli altri nuovi. La permanenza di Saelemakers non dipende da me, io posso dare il mio giudizio tecnico, ma quello economico non mi appartiene“.