Francesco Totti l’ha detto senza tanti giri di parole, Lorenzo Pellegrini meriterebbe la numero 10 della Roma. Una maglia tanto importante quanto pesante, proprio perché indossata dal simbolo dei giallorossi. Il Pupone, però, ha anche aggiunto che “Conoscendolo non la vorrà”. Ma cosa dicono i dati? L’ex Sassuolo è capitano da circa un anno e mezzo, il confronto con Totti nello stesso lasso di tempo regge?
Totti aveva ereditato la fascia il 31 ottobre del 1998 da Aldair, che aveva appositamente tenuto un discorso in spogliatoio alla squadra per il passaggio di consegne. All’epoca aveva solo ventidue anni. Nelle prime due stagioni nel ruolo di leader, Totti collezionò un totale di 76 presenze, condite da 24 reti e 25 assist. Numeri importanti nonostante alcuni infortuni che nella seconda stagione l’avevano tenuto più lontano dal campo.
Pellegrini, dall’altra parte, è diventato il capitano della Roma a tutti gli effetti nel gennaio del 2021 a ventiquattro anni, dopo il litigio tra Fonseca e Dzeko e più precisamente dopo la sconfitta a tavolino in Coppa Italia contro lo Spezia per le sei sostituzioni. L’attuale numero 7 ha giocato la bellezza di 88 partite da quel momento, con 24 gol, 16 assist e una Conference League in bacheca.
Quindi, in sintesi, Totti e Pellegrini si sono equivalsi per quanto riguarda il numero di reti, ma se il primo è stato più precoce, il secondo può contare un trofeo in più. Almeno nelle prime due stagioni con la fascia. Quello che ha fatto poi Totti in carriera è quasi ineguagliabile, ma al momento Pellegrini non ha nulla da invidiare, dati alla mano, al giovane Pupone. Sulla dieci, però, sarà la sua volontà a pesare sulla decisione finale.