In questa prima parte di Mondiale, l’Inghilterra di Southgate ha stupito tutti e si è candidata alla vittoria finale. Gli inglesi hanno vinto il girone B contro Usa, Galles e Iran, e spazzato via il Senegal ai quarti di finale con un netto 3-0. I finalisti di Euro2020 si preparano ora a sfidare la Francia di Mbappe (qui le sue condizioni dopo l’infortunio) ai quarti di finale. Prima del torneo, il commissario tecnico dell’Inghilterra fu al centro di diverse critiche per aver deciso di non convocare Tammy Abraham e Ivan Toney. Anche il capitano della Roma Pellegrini ha scelto di difendere Abraham, spendendo belle parole in un’intervista per Four Four Two. Di seguito, le sue parole sul numero 9 e su Mourinho.
Queste le parole del capitano della Roma Pellegrini nell’intervista su Tammy Abraham: “Tammy è stato molto coraggioso a lasciare il Chelsea alla sua età. Soprattutto dopo aver vinto la Champions League. È stato coraggioso ad andare via, mettersi alla prova accettando una nuova sfida. Ho sempre detto che con la giusta applicazione, lavoro, impegno e mentalità può diventare uno dei migliori attaccanti del mondo. Tammy ha un grande potenziale… la scorsa stagione ha registrato numeri impressionanti”.
Sull’Abraham amico: “Oltre ad essere un grande giocatore, è un piacere condividere lo spogliatoio con lui. È un ragazzo fondamentale per il nostro gruppo”.
Il 7 della Roma ha poi speso belle parole anche per Mourinho: “Mou? È un allenatore che ha scritto la storia del calcio. Ha trasformato lo sport e fa ancora il possibile per continuare a vincere. Cerca di passarci questo messaggio ogni giorno”.
Pellegrini ha poi aggiunto: “José è fantastico. Nell’ultimo anno e mezzo sono stato allenato da lui e ho provato una nuova sensazione. Riesce a passarti emozioni da sfogare in campo”.
Infine Pellegrini ha voluto elogiare Chris Smalling, con cui ha trovato un grandissimo feeling realizzativo in questa stagione. Proprio per questo, il capitano della Roma non ha perso l’occasione di scherzare: “Gli ho chiesto di portarmi fuori a cena, quest’anno gli ho già fatto tre assist. Abbiamo detto: ogni tre assist, una cena fuori. Una cena top, però! Lui è eccezionale, così positivo, un grande dentro e fuori dal campo“.