Nel big match dell’undicesima giornata di Serie A, il Napoli di Spalletti ha battuto la Roma di Mourinho allo Stadio Olimpico, grazie a un gol di Osimhen. Terza sconfitta in campionato per i giallorossi, che rimangono a quota 22 punti. Salgono a 29, invece, gli azzurri di Spalletti. Al termine di Roma-Napoli, Josè Mourinho è intervenuto nella consueta intervista post-partita ai microfoni di DAZN.
SULLA PRESTAZIONE “La nostra prestazione sufficiente per non perdere la partita. Avrei voluto vincerla come hanno fatto loro, con un paio di tiri e un gol. Una partita equilibrata, dopo un po’ di gialli siamo rimasti in difficoltà. Poi è salita in noi la stanchezza: abbiamo avuto diversi giocatori stanchi e pochi giocatori per sostituirli. Pellegrini mi aveva chiesto il cambio per un problema al flessore: non l’ho cambiato. Matic è infortunato, ha giocato per aiutare. Ma per il resto, abbiamo giocato una partita controllata contro una grande squadra: sento un sentimento di ingiustizia, un abbraccio i miei per aver fatto tutto per non perdere“.
ASPETTATIVE “Mi aspettavo di più, ma, allo stesso modo in cui Osimhen ha segnato, anche noi avremmo dovuto sfruttare le nostre poche occasioni. Loro sono una squadra di qualità. Di arbitri non voglio parlare, Irrati è un bravo arbitro, equilibrato”.
STANCHEZZA “Nel secondo tempo abbiamo abbassato la pressione per stanchezza. Ibanez ha dovuto marcare il ragazzo che si butta sempre… Lozano. Nel primo tempo abbiamo controllato di più il gioco, poi eravamo stanchi. Troppi infortuni, è un problema per noi.
LA CONSIDERAZIONE FINALE “Però, sono contento per i ragazzi. Complimenti al Napoli, che hanno vinto senza meritare, e a noi, che abbiamo perso senza meritare. Irrati lo rispetto, ma non ha avuto una buona partita”.