La Roma e tutti i suoi tifosi stanno vivendo giorni di fuoco. Infatti, nella giornata del 16 gennaio è arrivato l’esonero di Josè Mourinho e al contempo è iniziata l’esperienza di Daniele De Rossi come nuovo allenatore. A tal proposito, l’ex centrocampista giallorosso, Radja Nainggolan ha rilasciato alcune dichiarazione in una diretta su suo profilo personale di Instagram in cui ha detto la sua sull’amico ed ex compagno di squadra.
L’ex Cagliari ha parlato della situazione attuale che sta vivendo la Roma: “Mi fa male vedere la Roma in questa situazione, sono andato allo stadio tre volte in questa stagione e ho notato una squadra che non faceva neanche un tiro verso la porta”.
Radja Nainggolan ha poi continuato: “I primi colpevoli sono sempre i calciatori, sono loro che giocano. Solo che nel mondo del calcio il primo a essere tagliato fuori è sempre l’allenatore. Sono convinto che Daniele ci stupirà, lo conosco e conosco anche le sue idee. I tifosi sono ancora dietro a Mourinho ed è comprensibile, perché ha fatto vincere un trofeo, la Conference League. Per me non è un premio che conta visto che neanche esisteva tre anni fa, però è un trofeo”.
Il belga ha poi terminato la diretta parlando della sua esperienza a Ferrara con la SPAL, nella quale era presente anche De Rossi: “Quando sono stato a Ferrara e De Rossi è stato esonerato vedevo tutti i calciatori che piangevano per lui. Lui riesce a dare ai giocatori una grande importanza, che li fa sentire speciali. Voleva che giocassimo in un certo modo, ma non aveva i giocatori ideali. Per questo motivo è finita la sua esperienza alla Spal. Lui aveva le potenzialità di un grande allenatore, ma non aveva il materiale umano per poter applicare le sue idee”.