In seguito alla sconfitta della Roma rimediata da parte del Bologna, José Mourinho ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista a The Obi One, il podcast di Obi Mikel. Lo Special One ha parlato della sua avventura nella capitale e non solo.
L’allenatore giallorosso ha esordito così raccontando la sua esperienza a Roma: “Sono felice, ma sono alla fine del mio contratto e in questi momenti la decisione spetta al club. Io mi concentro sul dare quello che ho e mi godo il momento. Amo la gente, i tifosi sono fantastici, mi piacciono i giocatori, non sono i migliori del mondo ma sono dei bravi ragazzi e bravi giocatori, la città è sorprendente“.
José Mourinho ha poi proseguito: “Che differenza c’è il tra il Mourinho di 20 anni fa in Europa e quello di oggi? Sono sempre lo stesso, mi diverto, amo vincere, spesso sembra un déjà vu”. Qual è il tuo rapporto con Obi Mikel? “Lui è uno dei miei ragazzi. In questo momento a Roma ho dei ragazzi di 18 anni che sono cresciuti con me, hanno fatto la prima partita con me e ho anche i miei ragazzi di 40 anni. A Roma in tre anni 15 ragazzi hanno debuttato con me. Se vedi la disposizione dei miei giocatori nella mia carriera ci sono molte cose simili, quella che io chiamo la semplicità del calcio è fondamentale, bisogna dare equilibrio sia quando si ha la palla sia quando non la si ha”.
Infine, l’allenatore della Roma ha concluso: “Abbiamo le nostre ambizioni, sappiamo che ci sono squadre con più potenziale di noi. Ora siamo al quarto anno e ciò significa molto, possiamo puntare alla qualificazione per la Champions. Chi vincerà la Premier? Io direi Manchester City 51, Liverpool 49“.