Alla vigilia del match di Europa League contro lo Sheriff Tiraspol, l’allenatore della Roma José Mourinho è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita. I giallorossi non hanno iniziato nel migliore dei modi la stagione, ottenendo solo 4 punti nelle prime 4 partite di Serie A. La Roma vorrà quindi portare a casa i primi 3 punti di questo 2023/24, così da iniziare al meglio il loro cammino in questa competizione e conquistare subito la testa del Gruppo G.
L’allenatore della Roma ha iniziato la conferenza parlando della gestione degli attaccanti: “Io non voglio dire chi gioca domani. Però ci sarà Karsdorp perché Kristensen non è in lista Uefa. Giocheranno Mancini, Llorente e Ndicka mentre Celik starà in panchina. Chi gioca in attacco? Filosoficamente io preferisco giocare con due attaccanti di cui uno ha maggiore fantasia, questo tipo di combinazioni mi piace”
Mourinho ha proseguito mettendo in chiaro gli obiettivi della squadra in campo europeo: “Io continuerò a dire che la finale di Budapest non l’abbiamo persa, lo dirò sempre. L’Europa League è una bella competizione, partiamo da 0, l’obiettivo è qualificarsi alla prossima fase a eliminazione diretta. Svilar? Giocherà lui perché ha fatto molto bene nell’ultima partita e non ha preso nessun gol. Nessuna bocciatura per Rui Patricio“.
L’ex allenatore del Chelsea invita i suoi ragazzi a non prendere sottogamba la partita: “Non sottovaluteremo lo Sheriff, abbiamo rispetto per tutte le squadre. Non è mai facile giocare in Europa, faremo una partita contro una formazione che ha un pubblico speciale, loro nella storia hanno fatto cose incredibili come ad esempio la vittoria in Champions contro il Real. Proprio per questo motivo noi schiereremo una squadra forte”.
Su quale sia la via più facile per raggiungere la Champions per la prossima stagione, l’allenatore giallorosso non si sbilancia: “Onestamente non lo so. L’anno scorso c’era la sensazione che si potesse raggiungere la Champions sia dal campionato che dall’Europa League. Abbiamo perso qualche partita ma siamo arrivati in finale con una squadra forte. Ci sono squadre fortissime in Serie A e anche in Europa League: Liverpool, Brighton, Leverkusen, Atalanta. Non so dire qual è più facile. Ma non riesco neanche a scegliere una delle due competizioni”.
Il difensore olandese della Roma ha parlato della sua voglia di rimanere nel club giallorosso nonostante i problemi del passato (contro il Sassuolo nello scorso campionato aveva avuto un alterco con José Mourinho ndr): “Gioco con questo club ormai da 7 anni, lo amo e sono pronto a lottare per questa maglia ancora. Nella passata stagione sono successe cose che possono capitare nel mondo del calcio, ho deciso di restare, i problemi sono superati”.
Karsdorp ha poi chiarito quali sono gli obiettivi di questa stagione e fatto luce sulle sue condizioni fisiche: “Ho avuto degli infortuni, ho sofferto molto avendo subito due interventi. Ma ora sto bene, mi alleno ogni giorno e voglio giocare. Avere concorrenza nel mio reparto è una cosa che mi motiva. Nel mio ruolo siamo tre giocatori diversi (con Kristensen e Celik ndr), ma con caratteristiche differenti. Voglio vincere, ho un contratto fino al 2025 e trionfare in Europa League è una grande obiettivo per me”.