La Serie A è pronta a ripartire, dopo la sosta nazionali. Domenica 22 ottobre alle 12:30 la Roma affronterà il Monza nello stadio Olimpico. I giallorossi attualmente occupano la decima posizione con 11 punti, mentre i brianzoli hanno conquistato un punto in più. Dopo le tre vittorie consecutive contro Frosinone, Servette e Cagliari, Mourinho si è presentato in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Monza per trattare vari temi.
Alla vigilia di Roma-Monza, José Mourinho ha così parlato in conferenza stampa: “Il Monza è una buona squadra, hanno fatto un buon campionato lo scorso anno e hanno preso dei giocatori bravi. Sarà sicuramente difficile”.
SU SMALLING: “Smalling da quello che ho capito ha un infortunio che provoca dolore. Ha dolore e non è facile lavorarci sopra e resistere. Anche se è un tipo di infortunio dove tu devi tornare in campo anche con il dolore. Ieri è stato il primo giorno che ha lavorato con noi dove abbiamo fatto un lavoro di bassa intensità. Non sarà a disposizione domani“.
SUGLI ALTRI INFORTUNATI: “Llorente ha fatto con noi tre giorni di lavoro di cui due sono stati giorni di un certo volume. Comunque sta bene e può giocare. Renato Sanches e Pellegrini non ci saranno, nemmeno Kumbulla e Abraham, ma anche loro hanno superato un livello di grande difficoltà. Renato Sanches continua a essere fuori dal lavoro di squadra, mi auguro che prossima settimana possa tornare. Lavora già in campo ma al livello individuale. Dybala? Va in campo con i fisioterapisti, ma a poco a poco”.
SULL’ ATTACCO: “Lukaku cambia i numeri, dal punto di vista quantitativo quando hai giocatori come lui ti cambia tutto. Domani Belotti con Lukaku? Non voglio dare la squadra, non risponderò. Paulo è un giocatore importante per noi, per la sua creatività, per il suo posizionamento. Abbiamo un bel gruppo di giocatori a disposizione: Belotti, El sha, Azmoun: stiamo messi bene”.
SU NDICKA E LA DIFESA: “Negli ultimi 15 giorni non ha imparato nulla da noi perché non c’era. Ha giocato con la nazionale, è ottima ma gioca a 4. Non è perfetto, deve imparare tanto, Ma ci sono giocatori che sono con noi da 2 anni e mezzo ancora fanno errori di interpretazione è normale che lo faccia uno appena arrivato. A Cagliari ha fatto una partita super pulita e equilibrata e sono contento. Quando siamo tutti dietro siamo 5 senza Kumbulla e ci sono tante partite da giocare. Il problema è adesso, anche se è tornato Llorente. Impossibile parlare di chi gioca e chi no. Quando li hai tutti puoi fare un po’ di turnover che è importante però sono già in una situazione migliore di due settimane fa quando avevo solo 2 centrali e Cristante. In questo caso abbiamo già Llorente”.