José Mourinho ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Helsinki-Roma. I giallorossi, al netto degli infortuni, domani, si giocheranno la qualificazione consapevoli del fatto che la trasferta in Finlandia, con un’ora di fuso orario, non sarà affatto facile. La doppia sconfitta contro il Betis Siviglia ha minato le certezze di Zaniolo e compagni. Nelle due gare contro gli spagnoli, la Roma ha seriamente messo in pericolo il possibile passaggio del turno.
La situazione in Europa League è difficile per i giallorossi fermi a 4 punti in classifica, che per passare il turno dovranno vincere sia contro l’Helsinki ma anche contro il Ludogorets la prossima giornata. Una delle circostanze non esattamente rosee per la squadra di Mourinho, che si ritrova in una posizione di classifica poco favorevole date le due sconfitte contro Betis Siviglia e Ludogorets.
In apertura, Mourinho, durante la conferenza stampa alla vigilia di Helsinki-Roma, ha parlato così della partita: “Dobbiamo vincere per non dipendere dagli altri, sappiamo che non sarà facile. Siamo qui per restare in Europa League, non vogliamo scendere in Conference, per noi sarà una gara cruciale”. Il match di domani si giocherà su un terreno sintetico: “Se mi preoccupa il terreno sintetico? Non voglio lamentarmi. Le condizioni sono queste. Dobbiamo vincere e basta. Nel terreno sintetico però è un altro sport, cambiano molte dinamiche”.
Sull’Helsinki: “Non temo la squadra finlandese. Ma sono comunque una squadra molto organizzata con allenatori molto preparati. La squadra sa cosa fare in campo ed ha una buona identità di gioco”.
Secondo Mourinho la sua squadra non ha difficoltà nel saltare l’uomo: “Non sono d’accordo. Una squadra che ha questa problema, non crea. Se nell’ultima partita contro il Napoli abbiamo creato poco, con l’Atalanta abbiamo fatto tanto. Segnato poco rispetto a quanto creato”.