Roma, Lukaku: “Volevo lavorare con Mourinho da quando sono piccolo”
La Roma si è attivata molto negli ultimi giorni di mercato, mettendo a segno due colpi per il reparto offensivo. Si tratta di Azmoun e dell’ex Inter Romelu Lukaku arrivato in prestito secco dal Chelsea e che potrebbe esordire già contro il Milan. Con lui Ora Mourinho avrà la punta che mancava visto che l’unico in rosa era Belotti dopo che Abraham ha subito un infortunio che lo terrà fuori almeno per metà stagione. Proprio Lukaku ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Roma: queste le sue parole.
Roma, le parole di Lukaku durante l’intervista
Riguardo l’accoglienza dei suoi nuovi tifosi: “Mi sono emozionato molto e sicuramente è uno stimolo in più per dare tutto con questa maglia. Quando eravamo vicini all’accordo tra i club, molta gente mi ha detto che mi aspettavano a Roma. Io ero concentrato per arrivare in forma e non vedo l’ora di iniziare a giocare”.
Ha poi parlato della trattativa: “Una sola chiamata è bastata. Mi hanno chiamato qualche giorno prima dell’accordo e abbiamo parlato mezz’ora delle ambizioni del club. Con il presidente ho parlato di cosa si aspettano da me e dalla squadra. Ho fiducia in questa squadra e dobbiamo lavorare per fare bene“.
Riguardo Mourinho e i compagni: “Da quando avevo 11 anni da bambino volevo lavorare con lui. Per la terza volta lavorerò con lui che conosce bene sia me che la mia famiglia, sa che uomo sono e io conosco lui. Insieme possiamo fare grandi cose con questa squadra. I compagni li ho visti nelle partite l’anno scorso e in questi giorni analizzerò bene come adattarmi al modulo e al gioco“.
Ha concluso parlando dell’atmosfera dello Stadio Olimpico e con un messaggio per i tifosi: “Ricordo quando ho giocato qui l’anno scorso. Era veramente bello entrare in campo e vedere i tifosi cantare e dare tutto per la squadra. Sono contento di fare parte di questo. Grazie per l’accoglienza e non vedo l’ora di vedervi allo stadio”.