Come giocherà la Roma con Juric? Modulo, uomini e cosa cambia al Fantacalcio
Dopo l’esonero di De Rossi, scopriamo come giocherà la Roma con il nuovo allenatore Juric e cosa cambia al Fantacalcio
Durante la mattinata di oggi -18 settembre 2024 – una notizia ha scosso l’ambiente Roma che, con un comunicato ufficiale, ha fatto sapere di aver esonerato Daniele De Rossi dal suo ruolo di allenatore della formazione giallorossa.
Una decisione della dirigenza maturata dopo i brutti risultati delle prime giornate di Serie A: uno scossone per cercare di dare subito una svolta alla stagione.
La scelta del nuovo allenatore è ricaduta su Ivan Juric, ex guida tra le altre di Hellas Verona e Torino: l’allenatore croato già nelle prossime ora dirigerà il primo allenamento a Trigoria.
Scopriamo come potrebbe cambiare la squadra giallorossa con l’arrivo di Juric, soprattutto in ottica Fantacalcio.
Come cambia la Roma con l’arrivo di Juric
Ivan Juric ha dimostrato nelle sue passate esperienze in Serie A di essere un allenatore con molto carattere e personalità, in grado di trasmettere queste caratteristiche alle sue squadre. Nella sua ultima esperienza alla guida del Torino ha utilizzato molto la difesa a 3, creando una squadra molto solida e in grado di fare male nelle ripartenze, grazie alla spinta dei suoi esterni.
La rosa della Roma ha molti giocatori con caratteristiche simili a quelle preferite dall’allenatore croato, che potrebbe essere l’uomo adatto per valorizzare al meglio i calciatori in rosa. Ivan Juric, tra le altre cose, ha dimostrato di essere in grado di valorizzare molto gli attaccanti forti fisicamente, per ultimo Duvan Zapata nella scorsa stagione. Alla Roma ritrova un attaccante con caratteristiche molto simili al colombiano, Artem Dovbyk, pronto a fare davvero la differenza con la maglia giallorossa.
Juric alla Roma, cosa cambia al Fantacalcio
Possiamo immaginare la Roma di Juric schierata con 3-4-2-1, oppure con un 3-5-2. L’allenatore croato ama schierare al centro della difesa un difensore forte fisicamente e bravo nell’impostazione, ruolo che nel Torino era ricoperto da Buongiorno e che, in questa Roma, potrebbe essere affidato a Hummels. Il 3-4-2-1 sembrerebbe essere anche il sistema di gioco più congeniale per le caratteristiche della rosa giallorossa, poiché con il doppio trequartista la Roma potrebbe schierare sia Soulè che Dybala, alle spalle di Artem Dovbyk.
A centrocampo, abbiamo visto spesso Juric schierarsi a due, preferendo un calciatore di possesso e gestione della palla con accanto un centrocampista box-to-box, che possa recuperare molti palloni e dare sostegno alla manovra offensiva. Salgono quindi le possibilità di vedere a centrocampo la coppia formata da Paredes e Konè, forse la più indicata per le caratteristiche ricercate dall’allenatore croato. Con l’arrivo di Juric rischiano di trovare meno spazio giocatori come Pellegrini (che potrà essere schierato nei due dietro la punta) ed El Sharawy, difficili da collocare nel sistema di gioco dell’allenatore croato: toccherà a Juric riuscire a valorizzarli al meglio e renderli importanti nel suo scacchiere tattico. Una possibile formazione tipo di Juric vedrebbe quindi Svilar in porta, il terzetto di difesa formato da Mancini, Hummels e uno tra Hermoso o Ndicka. A centrocampo la coppia formata da Paredes e Konè, con Angelino sulla fascia sinistra e Saelemaekers, quando rientrerà dall’infortunio, a destra. Alle spalle di Dovbyk, la coppia di trequartisti formata da Soulè e Dybala. Ecco quindi quella che potrebbe essere la formazione tipo della nuova Roma di Juric.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Hermoso; Saelemaekers, Paredes, Konè, Angelino; Dybala, Soulè; Dovbyk.