Paulo Dybala, punta di diamante della Roma, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di alcuni media argentini, commentando gli scontri avvenuti durante la partita tra Brasile e Argentina. L’attaccante ha rilasciato poche dichiarazioni, ammettendo di volersi concentrare attualmente solo al ritorno nel suo club. Insieme a lui anche Leandro Paredes, suo compagno in nazionale e nella Roma, si è espresso sugli stessi argomenti.
Il calciatore della Roma si è inizialmente soffermato sugli scontri avvenuti durante la partita: ” È vergognoso quanto successo questa sera. Sappiamo bene che in Brasile ogni volta ci sono episodi simili, ma se fosse successo in Argentina ci sarebbero state molte polemiche. Ora voglio tornare nel mio club e concentrarmi sul campionato”.
Successivamente ha speso parole anche sul proprio allenatore Scaloni: “Le sue parole hanno fatto passare in secondo piano la vittoria sul Brasile? Direi di no, è stato un successo storico. Non ci aspettavamo quelle dichiarazioni da lui. Tutti noi lo riteniamo fondamentale e ci auguriamo che possa continuare su questa panchina”.
Anche il centrocampista della Roma, Leandro Paredes, ha deciso di intervenire sull’argomento: “Quello che è successo tra i tifosi si è anche tramutato in campo e questo sicuramente non è positivo. Se ai calciatori brasiliani interessava quello che stava succedendo? Sinceramente noi abbiamo pensato solamente a noi stessi senza curarci degli altri. È stata la scelta migliore. Le dichiarazioni di Scaloni? Non è il momento di parlarne ora. Siamo contenti per aver nuovamente fatto la storia, ora ci godiamo il momento”.