Si è appena conclusa la Coppa d’Africa con la vittoria della Costa d’Avorio, padrone di casa, che ha battuto 1-2 in rimonta la Nigeria. Adesso i vari nazionali rientreranno nei propri club. Il rientro in Italia del neo campione d’Africa Evan N’Dicka determina per assurdo un’abbondanza di centrali difensivi che d’ora in poi obbliga De Rossi a importanti scelte di formazione. Chi giocherà in campionato? E chi in Europa League? Tra titolari, sostituti e rotazioni, analizziamo la gerarchia della difesa della Roma.
Con il rientro del difensore ivoriano, Daniele De Rossi ha adesso a disposizione cinque centrali di difesa. Nella sessione invernale di calciomercato la dirigenza romanista ha preso in prestito dalla Juventus il classe 2005 Dean Huijsen, sia per sopperire all’assenza momentanea dell’ex Eintracht, sia per allungare un reparto fino ad allora falcidiato dagli infortuni.
L’operazione, però, è stata effettuata quando alla guida della Roma c’era ancora José Mourinho che durante il suo corso nella capitale ha utilizzato quasi sempre la difesa a tre. Con il cambio in panchina, è variato anche il sistema di gioco, perciò i centrali utilizzati dal primo minuto da De Rossi sono due.
Nelle ultime due partite sono andati a segno due difensori centrali: il giovane olandese e Gianluca Mancini, vale a dire i due che hanno ricevuto una maglia da titolare per la sfida casalinga contro l’Inter. In rosa ci sono anche Diego Llorente, che nelle prime tre con il nuovo allenatore è stato uno dei punti fermi, e Chris Smalling, inizialmente recuperato per la sfida con l’Inter, ma nuovamente ai box per un problema risentito nell’ultimo allenamento. Come riporta il “Corriere dello Sport”, infatti, l’ex giocatore del Manchester United avrebbe terminato anzitempo la sessione con i compagni.
Con il rientro di N’Dicka aumentano le opzioni in difesa per la Roma. L’ivoriano ha la qualità per ritagliarsi il suo spazio, oltre al fatto che la squadra giallorossa è ancora in corsa per l’Europa League. Giovedì 15 febbraio, infatti, dovrà affrontare l’andata della doppia sfida contro il Feyenoord per accedere agli ottavi di finale della competizione. Questi incontri ravvicinati tra gli impegni europei e la Serie A potrebbero quindi permettere di trovare più spazio un po’ a tutti i componenti della retroguardia giallorossa che avranno delle chances in più per ribaltare le gerarchie difensive.
In questa Serie A, la Roma è all’undicesimo posto nella speciale classifica per gol subiti. Sono, infatti, ben trenta le reti incassate. Se Mancini è diventato un difensore goleador in virtù delle tre reti già messe a segno in questo campionato, degli altri componenti della difesa della Roma solo Dean Huijsen è entrato nel tabellino dei marcatori in Serie A.
Tra coloro che fin qui hanno ottenuto più minutaggio c’è sicuramente Llorente che ha preso parte a ben 21 gare su 24. Smalling, incece, è stato più assente causa infortunio. L’inglese ha infatti giocato solo tre gare e adesso, oltre a recuperare il miglior stato di forma, dovrà anche scalare le nuove gerarchie difensive.