È terminata la Serie A e la Roma è riuscita a strappare un ticket per la prossima Europa League. Nonostante ciò, la stagione dei giallorossi non è ancora terminata, anzi. Domani sera la squadra di Mourinho sarà impegnata nella finale di Conference League contro il Feyenoord, alla caccia di un trofeo che manca da 14 anni.
Reduce da un buon periodo sia in campionato che in coppa, la Roma si appresta all’ultimo sforzo dell’annata. La determinazione per andare a prendere la coppa c’è, ora restano solo 90 minuti. Alla vigilia della finale, Pellegrini e Mancini si sono presentati in conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. Queste le parole del difensore ex Atalanta.
Gianluca Mancini ha esordito parlando degli avversari e di quella che sarà la sua prestazione: “Non bisogna temere niente. Abbiamo studiato il Feyenoord e dal centrocampo in su hanno qualità, ma come noi, In finale arrivano le due squadre migliori del torneo, dico che le possibilità sono 50 e 50. Le finali si giocano su tanti aspetti. Quello mentale per noi difensori è più importante, bisogna capire cosa fanno gli avversari ma noi dobbiamo rimanere lucidi sempre e domani ancora di più perché in finale i piccoli errori fanno la differenza. Io non cambierò atteggiamento, sarò aggressivo e con più concentrazione“.
Ha continuato mandando un messaggio ai tifosi e parlando della condizione della squadra: “I tifosi sono stati unici, ci hanno dimostrato tantissimo. Come ringraziamento possiamo solo dare tutto in campo per portare a casa qualcosa di unico. In campionato ci siamo complicati la vita, ma ora c’è la finale e possiamo giocare 300 minuti per cercare di vincere. La stanchezza non si sentirà, dopo venerdì abbiamo recuperato cinque giorni e stiamo bene. Kumbulla ci ha raccontato che gli albanesi tiferanno Roma e siamo felici”.
Sul percorso in Conference: “Abbiamo capito di poter vincere già da inizio stagione. Dalle prime due partite di qualificazione il nostro obiettivo era la finale, come minimo. Siamo partiti col girone e pensavo che fosse la coppa dello scherzo, l’abbiamo presa con facilità e abbiamo preso una batosta a Bodo. Ci siamo resi conto che puoi perdere con chiunque e da quel momento abbiamo iniziato ad affrontare le partite in altro modo. Ora ci manca l’ultima cosa“.
Ha poi terminato dicendo: “Ho giocato una finale di Coppa Italia ma questa è una finale europea. È più importante. Ho studiato Dessers… è un buon attaccante ma il nostro è più forte. Spero di riuscire a fermarlo e permettere a Tammy di diventare capocannoniere del torneo”.
La finale di Uefa Conference League tra Roma e Feyenoord sarà trasmessa alle 21 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 4K, oltre che in streaming su Now e in chiaro su TV8. La telecronaca del match sarà affidata a Riccardo Gentile, con il commento tecnico di Beppe Bergomi.