Il fuoriclasse della Roma Paulo Dybala è pronto per la nuova stagione. Il precampionato per l’argentino dal punto di vista fisico è filato liscio, ad eccezione di un piccolo problema muscolare accusato nella partita contro il Tolosa. L’attaccante giallorosso si è raccontato in un’intervista ai microfoni dell’emittente spagnola As rivelando le aspirazioni per la stagione che inizia domenica 20 agosto in casa contro la Salernitana, i desideri di mercato per l’amico Alvaro Morata, parlando della finale persa col Siviglia, del rapporto con i supporter romanisti e col mister José Mourinho.
Il calciatore argentino si è soffermato sull’inizio della nuova stagione: “Era molto tempo che non vivevo un precampionato così, sono convinto che sarà molto positivo per me, sono soddisfatto. Il prossimo campionato sarà equilibrato, è molto difficile scegliere una favorita per lo scudetto. Il calcio italiano è in crescita, basta guardare i risultati di Inter e Fiorentina che lo scorso anno sono arrivate in finale di Champions League e Conference. Anche la Roma ha fatto bene, ma la finale persa col Siviglia resta un dolore grande. Nella prossima stagione cercheremo di migliorare in tutte le competizioni. Vorremmo dare alla nostra gente un titolo che merita. Abbiamo una rosa molto buona, anche grazie ad i nuovi acquisti”.
Dybala, quindi, si è concentrato su José Mourinho: “Sarò sempre grato a lui, ma anche al suo staff ed ai miei compagni. Anche per le parole che Mourinho ha speso nei miei confronti. Sentirle pronunciare da un allenatore che ha lavorato con molti campioni, per me è un piacere enorme”. Entrambi, Dybala e Mourinho, hano ricevuto offerte, soprattutto dall’Arabia Saudita, ma hanno scelto di rimanere: “Perchè mi sento bene qui. Mi hanno trattato in maniera unica. Durante le vacanze ho parlato con Mourinho ed entrambi abbiamo molta voglia di fare qualcosa di più. Siamo stati vicini di raggiungere un obiettivo grande e averlo perso ci ha lasciato un sapore agrodolce”.
L’attaccante ex Juve ha parlato del suo amico Alvaro Morata: “Siamo molto amici, lo chiamavo ogni volta, ma ovviamente non è stata un’opzione praticabile per farlo venire alla Roma. Ci conoscemmo al primo anno di Juventus e fin da subito c’è stata grande amicizia. Quando Alvaro ha scelto me e Oriana per fare i padrini di sua figlia siamo stati molto contenti. Su Paredes, invece, sono molto felice. Ci porterà qualità, ho cercato di chiamarlo ogni giorno dopo aver saputo che poteva venire alla Roma in questo mercato“. La Joya ha spiegato il rapporto che lo lega alla città ed ai tifosi giallorossi: “La passione che lega i tifosi alla squadra è molto simile a quella che si vive in Argentina. Fin da subito mi hanno accolto in un modo incredibile, mi hanno trattato in un modo unico. La scorsa stagione ci siamo lasciati con un sapore agrodolce, ma vogliamo rifarci. Il giorno della mia presentazione è stato davvero folle. Venivo da un periodo negativo, mi hanno dato grande gioia”.