Roma, arrestato Aboudramane Diaby per spaccio di droga: aveva 60 mila euro in macchina
In arresto Aboudramane Diaby, ex difensore della Roma che era anche ritenuto come un buon prospetto dei giallorossi. Aveva giocato nelle giovanili della Roma e poi era passato al Verona nell’affare Kumbulla. Il terzino sinistro, però, aveva un problema con la droga ed è stato trovato dalle Forze dell’Ordine con 160 grammi di hashish, 2 grammi di cocaina e 60 mila euro in contanti nella sua auto. L’arresto è stato convalidato il 28 febbraio scorso ma non era la prima volta; già in passato, infatti, c’erano stati dei sospetti sulla sua vita extracalcistica.
Roma, in arresto Diaby
L’ex difensore giallorosso aveva avuto già problemi lo scorso anno quando venne fermato il 22 marzo. In quel caso per possesso di due chili e mezzo di hashish nella sua abitazione. Ora, invece, è stato fermato perché era stato visto parlare con un 23enne all’interno della sua macchina.
Dopo la perquisizione dell’auto, nella quale sono stati trovati 60 mila euro in contanti, i militari hanno esteso la loro perquisizione nella casa del giovane dove hanno trovato la sorella minore che lanciava dalla finestra degli involucri di hashish. L’ex calciatore, nel frattempo, cercava di bloccare i suoi cellulari per impedirne l’ispezione.
A causa delle grandi quantità di hashish sequestrate, i giudici hanno sentenziato: “Diaby ha uno stabile inserimento nel mercato dello spaccio, desumibile dal quantitativo di hashish sequestrato”. Attualmente il giovane si trova agli arresti domiciliari.
Vedremo se nelle prossime settimane ci saranno sviluppi sulla vicenda. Quel che è certo è che un’altra giovane e promettente carriera è stata trascinata via dalle brutte abitudini della vita che purtroppo sono decisive in questi casi.