Chiuso un nuovo weekend di Serie A, si torna in campo con le semifinali delle varie competizioni europee. Sono solo tre le italiane rimaste ancora in gara, tra cui la Roma, prossima sfidante del Bayer Leverkusen, per aggiudicarsi un posto nella finale di Europa League. Una sfida che promette spettacolo quella fra giallorossi e tedeschi, soprattutto in virtù dei risultati di entrambe le squadre. Da una parte, un Bayer Leverkusen ancora imbattuto in tutte le competizioni e fresco vincitore del campionato. Dall’altro, una Roma in piena crescita sotto la guida di De Rossi e in piena lotta per un posto nella prossima Champions League. A presentare la gara è stato Daniele De Rossi che, nella sua conferenza stampa, ha parlato della Roma e non solo.
Nella consueta conferenza stampa pre-partita, De Rossi ha analizzato le condizioni di Lukaku e Smalling: “Lukaku ha pochissimo allenamento sulle gambe, ieri ha fatto una sessione non troppo intensa e sembrava stesse abbastanza bene. Oggi vedremo come risponderà e decideremo. Smalling ha fatto un allenamento secondo i ritmi previsti, valuteremo anche lui. Penso di recuperarli entrambi”.
L’allenatore giallorosso ha parlato anche della possibilità di vedere Llorente a destra: “Llorente a destra? Ci può stare. Lo valuterò in base agli esperimenti fatti negli ultimi giorni. Cercheremo di ragionare un po’ su tutto”.
De Rossi ha poi continuato: “Da temere contro il Bayer c’è tutto. Giocano benissimo, hanno giocatori molto interessanti e stimo molto Xabi Alonso. Loro inoltre vantano più tempo di lavoro con lo stesso allenatore. Il Bayer è imbattuto e grazie a questo ha raggiunto una consapevolezza e una tenacia nel raggiungere i risultati non indifferente. Per loro il fatto di essere imbattuti sarà un valore aggiunto: useranno questa motivazione per cercare di affrontare al meglio la partita“.
De Rossi ha analizzato anche la forza del Bayer nei suoi singoli: “Penso a preparare la partita e a preparare ai ragazzi a ciò che troveranno in campo. Rispetto alla semifinale della passata stagione Il Bayer di quest’anno è molto più forte, hanno una maggiore consapevolezza dopo aver vinto il titolo in Germania. I numeri dicono che la squadra di quest’annata e totalmente diversa rispetto al 2023. Hanno delle individualità incredibili: Boniface, Wirtz, Shick, Frimpong. Qualità e gamba: il Bayer sa giocare bene a calcio”.
In chiusura l’allenatore della Roma ha parlato del possibile schieramento tattico della sua squadra: “Il Bayer spesso difende anche a 3 e spesso ho utilizzato dei moduli a specchio. Questa potrebbe essere una possibilità; questa cosa mi intriga a stimolerebbe i miei giocatori all’uno contro uno. Anche se comunque non bisogna soffermarsi su difesa a 3 o difesa a 4. La difesa a 3 se fatta bene è una cosa molto interessante. Ci sto pensando e potrebbe essere una contromossa importante. Anche il 4-3-3 potrebbe essere una mossa vincente. Lo schieramento iniziale non è sempre determinante adesso i ruoli sono cambiati e tutti si muovono a prescindere dal ruolo. Ad esempio un tempo il terzino era un uomo di fascia adesso invece gli esterni li troviamo spesso anche al centro”.