Roma, Mourinho: “Sarri? La gente di Praga dovrebbe sentirsi offesa per le sue parole”
Giovedì 9 novembre alle 18:45 alla Eden Aréna andrà in scena la sfida di Europa League tra Slavia Praga e Roma. Reduci dalla vittoria contro il Lecce, i giallorossi sono chiamati a confermare la buona prestazione al fine di ottenere altri tre punti utili per la qualificazione al prossimo turno. Con una vittoria, la squadra di Mourinho allungherebbe sul club ceco e consoliderebbe il primo posto nel girone. Si prospetta dunque una sfida emozionante e di questo ha parlato proprio l’allenatore della Roma José Mourinho, insieme al giovane Pagano, nella conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Slavia Praga.
Roma, la conferenza stampa di Mourinho in vista dello Slavia Praga
“Per me la partita della vita è sempre la prossima. Quando si segna al primo minuto di solito ci sono le condizioni per fare una partita diversa. Poi all’andata abbiamo fatto il 2-0 dopo venti minuti contro una squadra forte e di giocatori di qualità. Il loro allenatore è bravo e c’è un bell’ambiente. Noi siamo vicini alla qualificazione, loro hanno una situazione privilegiata nel girone. Sarà una buona partita”.
“Pagano domani sarà in panchina, è qui con voi per un processo di crescita. Se la sua testa sarà al posto giusto diventerà un giocatore con un futuro importante. Sta giocando tantissimo, l’anno scorso era un ragazzino di Primavera e noi siamo felici di averlo. Sarri? Penso che se qualcuno si deve sentire offeso con le sue dichiarazioni è la gente di Slavia, non io. Per come ha parlato sembra che lo Slavia sia senza qualità. rispetto sempre i miei avversari, ma lo Slavia è un’ottima squadra. La differenza tra un allenatore che ha vinto 26 titoli e uno che ne ha vinti pochi è proprio questa“.
“Giocheremo con la squadra che riteniamo essere la più forte. I tre difensori che stanno giocando sempre si sentono bene e giocheranno. Mancini, Llorente e N’Dicka. Cambierò anche Svilar“.
Roma, le parole di Pagano
“Penso di essere già a buon punto. A inizio anno avevo la speranza di giocare così ma non me lo aspettao. Sono cresciuto allenandomi e l’allenatore mi ha regalato questa opportunità. Stare in squadra con uomini più grandi di me aiuta perché imparo molto da loro. Stiamo pensando a domani e non al derby. La partita con lo Slavia è importante e daremo il 100%. Inizieremo a pensare al derby venerdì. Stiamo avendo continuità nelle vittorie. In queste ultime sette abbiamo perso solo con l’Inter. Domani abbiamo oglia di vincere e scenderemo in campo per questo“.