La Roma si appresta a vivere una delle notti più importanti della sua storia. Infatti, mercoledì 31 maggio alle ore 21:00 andrà in scena l’ultimo atto di Europa League della stagione 2022/2023, del quale la Roma sarà protagonista insieme al Siviglia, che ha eliminato la Juventus in semifinale. Tra i giocatori di questa sfida fondamentale troveremo sicuramente Edoardo Bove, giovane talento romano. Il ventunenne ha infatti contribuito alla qualificazione in finale dei giallorossi. Grazie alla rete da lui servita nella semifinale di andata al Bayer Leverkusen, la Roma ha staccato il pass per accedere alla finale di Budapest. Edoardo Bove sta vivendo un sogno che molti ragazzi vorrebbero vivere alla sua età in una città come Roma, ne ha parlato in un’intervista in vista della finale di Europa League.
Edoardo Bove è alla sua terza stagione con la maglia della Roma e sta davvero impressionando per il suo talento. Ora ha davvero un’occasione unica, quella di brillare in un palcoscenico europeo. “Da quando ero piccolo sono sempre stato appassionato di sport. In particolare amavo giocare a tennis e a calcio, nonostante fossi bravo in entrambi gli sport sono stato costretto a scegliere. Analizzando i progressi fatti, ritengo di avere preso la strada giusta.”
“Sto vivendo emozioni forti, quasi inspiegabili. Come quella di riuscire ad arrivare nelle giovanili della Roma o di segnare un gol all’Olimpico. Ciò che contava di più per me era divertirmi e praticare lo sport che amo. Poi, crescendo ho capito l’importanza di giocare in un club come la Roma e ho iniziato a sentirmi parte della squadra, anche grazie allo spazio che mi ha concesso Josè Mourinho.”
“Il prossimo passo sarà conquistare una maglia da titolare. So bene di essere solo agli inizi e di avere ancora tanta strada da percorrere. So di dover essere grato per la fiducia che la squadra ha in me in questo momento, e questa è la cosa più importante.”
Su Mourinho: “Lo ritengo una persona speciale, perché è una persona vera. Tratta il resto della squadra proprio come tratta me, e questa è la cosa più importante. Se ha qualcosa da dire, te lo dirà dritto in faccia, e io preferisco le persone così.”