Si è svolta nel pomeriggio di giovedì 1 settembre la conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto della Roma, Andrea Belotti. Il Gallo arriva in giallorosso da svincolato, sottoscrivendo un contratto fino al giugno 2023. L’accordo prevede un opzione di rinnovo per due stagioni al verificarsi di determinate condizioni sportive. L’ex capitano del Torino si giocherà il posto di centravanti con l’inglese Tammy Abraham. Di seguito, le dichiarazioni del nuovo attaccante della Roma Belotti nel corso della conferenza stampa di presentazione.
Dopo una breve introduzione di Tiago Pinto, Belotti ha preso la parola parlando dei suoi numeri della passata stagione, in calo dopo ben sei campionati in doppia cifra come gol segnati: “Lo scorso anno è stato turbolento. Ho avuto diversi infortuni accidentali che mi hanno tenuto fuori per molto tempo e non mi hanno permesso di trovare la condizione migliore.”
Sulla sua estate, definita “strana” dallo stesso Gallo, Belotti ha chiarito come la sua priorità sia sempre stata la Roma: “Sono consapevole di avere trovato un progetto importante. Sia la squadra che la società hanno grandi ambizioni. Non ero alla ricerca di un contratto che mi tutelasse ma di un progetto sportivo adatto a me. La Roma da questo punto di vista era l’opportunità più vantaggiosa.”
Sulle sue condizioni fisiche, l’ex Torino si è espresso così: “Fisicamente sto bene, nonostante sia stata un’estate molto particolare in cui ho anche preso un preparatore atletico per allenarmi. Sapevo di dovermi fare trovare pronto fin da subito. Ci vorrà sicuramente del tempo per oliare i meccanismi di squadra. Io comunque sono a disposizione.“
Il Gallo si è poi soffermato sui singoli, in particolare su Abraham e Dybala: “Il dualismo con Abraham è più uno stimolo a crescere e a fare sempre di più. Con Paulo ci riamo rivisti ed è stato bello ritrovarlo. A Palermo eravamo ragazzini, ora il livello di maturità che entrambi abbiamo raggiunto è ciò che è balzato subito agli occhi di tutti e due.
Infine, una battuta sulle sensazioni vissute da Belotti martedì nel suo nuovo stadio, l’Olimpico: “É stato magico. É stato bello sentire i tifosi che mi cercavano e percepire il loro affetto. Il gol sarebbe stato perfetto, ma ricorderò comunque tutto per sempre.”