In vista della sfida di Europa League contro il Betis, l’attaccante della Roma Andrea Belotti è intervenuto in conferenza stampa: “Mi fa molto piacere ricevere l’affetto di tutti i tifosi perché penso che si sia capito il mio entusiasmo e la mia voglia di venire qui alla Roma. Fino a ora ho giocato poco, ma penso comunque di essere riuscito a dare il mio contributo. Io non penso soltanto a me ma a tutta la squadra. Ci sono tante partite e tanti ragazzi giovani che hanno bisogno di aiuto e conforto: io cerco di essere utile in ogni modo possibile”.
In conferenza stampa Mourinho ha accennato a una possibile coppia d’attacco pesante Belotti-Abraham: “Ci alleniamo secondo le esigenze del mister – ha detto l’ex Torino, dobbiamo solo farci trovare pronti. Noi due abbiamo giocato insieme soltanto in un pezzo di partita con l’Helsinki ma se giocheremo insieme sapremo cosa fare perché ci lavoriamo durante gli allenamenti, è sempre una soluzione in più. La scelta è del mister”.
“Abraham è un attaccante della nazionale inglese e come ho sempre detto è un’opportunità e uno stimolo personale confrontarmi con lui. Per poter giocare devo dare tutto me stesso in ogni allenamento e partita, sapendo che c’è un attaccante forte devo fare di più. Tutto questo mi dà carica e voglia”, ha continuato Belotti.
Nel corso dell’ultima pausa nazionali Belotti è rimasto a Roma a allenarsi: “Mi sono fermato anche qualche giorno in più per tornare al meglio. Sapevo che sarebbe servito del tempo per recuperare la condizione migliore, ho cercato sempre di fare quel qualcosa in più e adesso posso dire che mi sento bene. Il giudizio, però, lo dà sempre il campo perché le parole se le porta via il vento: conta la prestazione”.