Roma, Ranieri: “Hummels e Cristante hanno sentito fastidio alla schiena e ai muscoli”

L’intervista di Claudio Ranieri rilasciata al termine del match tra Roma e Atalanta, valido per la 14ª giornata di Serie A

Dopo il pareggio 2-2 contro il Tottenham, la Roma ha sfidato l’Atalanta in una partita cruciale e piena di tensione, fondamentale per le ambizioni in Serie A.

La gara si è conclusa sul risultato di 0-2 per l’Atalanta, con le reti di De Roon e dell’ex Zaniolo.

Dopo la partita, Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni per commentare la sfida e condividere le sue impressioni sui 90 minuti di gioco.

Ecco le parole dell’allenatore giallorosso nell’intervista post-partita, in cui Ranieri ha condiviso le sue impressioni sulla sfida appena conclusa.

L’intervista post-partita di Claudio Ranieri

Ranieri ha esordito nell’intervista dicendo: “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, abbiamo giocato contro una grande squadra, impedendogli di fare quello che fanno sempre. Loro hanno avuto anche la possibilità di fare i cambi, noi avevamo poche alternative. Bisogna però fare i complimenti ai ragazzi, sono contento di quello che stiamo facendo, della strada che stiamo percorrendo”.

Ha proseguito poi con: “Hummels e Cristante hanno sentito fastidio alla schiena e ai muscoli, dobbiamo valutare domani mattina. Avrei preferito Mats (Hummels) mi avesse avvertito prima, in questo modo avrei fatto cambi diversi. Dybala non ha ancora fatto un allenamento completo, oggi ha fatto un’ottima gara.”.

Le parole di Ranieri al termine della partita

L’allenatore della Roma ha poi continuato con: “Dovbyk pure, è andato in nazionale ma non ha giocato e non si è allenato perché aveva dei problemi, ieri mi ha detto che non sapeva se riusciva a giocare, ma oggi ha fatto una grande partita. Può darsi che nel finale mancava il peso offensivo dopo l’uscita di Dovbyk“.

Ranieri ha concluso sostenendo che: “Ho detto ai ragazzi che hanno passato un trittico di partite difficilissime, le prossime saranno ancora più difficili. Il calcio italiano ti fa rendere conto che nulla è facile, tutto va conquistato centimetro per centimetro, nessuno ti regala nulla“.