Mateo Retegui ha rubato i riflettori ieri durante il match che ha visto l’Italia sfidare il Venezuela presso il Lockhart Stadium, in Florida: con una straordinaria doppietta, ha lasciato il segno confermando il suo talento e contribuendo in modo significativo alla vittoria dell’Italia. Questo exploit segna un importante traguardo nella sua giovane esperienza azzurra, portandolo a ben 4 centri in sole 5 presenze con la maglia della Nazionale e rendendolo, insieme a Davide Frattesi, l’attuale capocannoniere azzurro dalla sua prima convocazione. Infatti esattamente un anno fa, nel marzo 2023, Retegui ha ricevuto la sua prima convocazione in azzurro, grazie alla fiducia dell’ex CT Roberto Mancini. Da allora, il suo percorso è stato caratterizzato da una crescita costante, culminata in estate, col passaggio dal Tigre al Genoa. Le ottime prestazioni dell’italoargentino non sono passate inosservate agli occhi dell’attuale allenatore della Nazionale, Luciano Spalletti, tanto che ora si candida prepotentemente per un posto da titolare nel tridente in vista dell’Europeo.
L’ultima doppietta messa a segno da Mateo Retegui nel corso della partita contro il Venezuela, ha permesso all’attaccante italoargentino di eguagliare o in alcuni casi anche superare, con sole 5 presenze all’attivo, moltissimi attaccanti della storia più o meno recente della nostra Nazionale. Tra i nomi più eclatanti c’è sicuramente quello di Roberto Mancini che, da giocatore della Nazionale, ha collezionato ben 36 presenze e 4 gol. L’attaccante del Genoa ha eguagliato i numeri realizzativi dello storico fantasista della Sampdoria, il quale è stato anche il primo a credere nell’ex-Tigre convocandolo in nazionale sorprendendo moltissimi tifosi.
A seguire, tra gli attaccanti eguagliati da Retegui con la seconda rete siglata nella serata di ieri su assist di Jorginho, ci sono anche Gianpaolo Pazzini, che vanta però 25 presenze nel corso della sua carriera con l’Italia, Marco Delvecchio, il quale invece ha partecipato in 22 gare con la maglia azzurra, e Daniel Osvaldo, riuscito a raggiungere anche lui quota 4 gol in Nazionale ma in soli 14 match. Infine l’attaccante della squadra Ligure, con il bottino di gol totalizzato in un solo anno di partite tra Nazionali, è riuscito a superare i numeri realizzativi di un dei più iconici attaccanti della storia italiana: Vincenzo Montella, autore di sole 3 reti nelle 20 partite disputate.
Corso Mario (23 presenze; 4 gol)
Mora Bruno (21 presenze; 4 gol)
Moise Kean (15 presenze; 4 gol)
Muccinelli Ermes (15 presenze; 4 gol)
Lorenzo Benito (14 presenze; 4 gol)
Giorgio Chinaglia (14 presenze; 4 gol)
CEVENINI ALDO (11 presenze; 4 gol)
GRIFO VINCENZO (9 presenze; 4 gol)
ORLANDO ALBERTO (5 presenze; 4 gol)
BERTI NICOLA (39 presenze; 3 gol)
FERRARIS PIETRO (14 presenze; 3 gol)
POLITANO MATTEO (12 presenze; 3 gol)
CAPPELLO GINO (11 presenze; 3 gol)
MIGLIAVACCA ENRICO (11 presenze; 3 gol)
LUCARELLI CRISTIANO (6 presenze; 3 gol)
STACCHINI GINO (6 presenze; 3 gol)
GIMONA AREDIO (3 presenze; 3 gol)
CAVIGIOLI EMIDIO (2 presenze; 3 gol)