Milan, Reijnders a confronto: i dati sul rendimento tra Fonseca e Conceição
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Tijjani Reijnders, centrocampista del Milan (imago)
Confrontando le prestazioni di Tijjani Reijnders sotto la guida di Paulo Fonseca e Sérgio Conceição, il rendimento pare in calo: e al fantacalcio?
Nel 2024/2025 Tijjani Reijnders si è affermato come uno dei centrocampisti più incisivi del Milan, migliorando sensibilmente il proprio impatto offensivo rispetto alla stagione del debutto in Serie A.
Nella passata annata, l’olandese aveva collezionato 50 presenze con la maglia rossonera, realizzando 4 gol e 4 assist. Quest’anno, invece, dopo sole 38 partite giocate ha già segnato 12 reti e fornito 2 assist, dimostrando una crescita significativa in fase realizzativa.
In base alle sue prestazioni e ai numeri registrati, possiamo analizzare la differenza di rendimento tra le due fasi della stagione del Milan: la prima sotto la guida di Paulo Fonseca che aveva iniziato l’annata sulla panchina rossonera e la seconda con Sérgio Conceição, subentrato a dicembre inoltrato, poco prima della Supercoppa Italiana, poi conquistata dal Milan.
Visto l’apparente calo di rendimento avvertito nelle ultime settimane, vediamo come le prestazioni di Reijnders siano cambiate con l’arrivo dell’ex allenatore del Porto sulla panchina rossonera.
I numeri di Tijjani Reijnders
Il cambio di allenatore può spesso influenzare il rendimento dei giocatori, sia in positivo che in negativo. Nel caso di Tijjani Reijnders, il passaggio da Paulo Fonseca a Sérgio Conceição ha portato a una flessione evidente nei suoi numeri offensivi. Con Fonseca in panchina, Reijnders ha avuto un ruolo chiave negli inserimenti offensivi, complice un assetto tattico che gli permetteva di attaccare con continuità. In 23 partite giocate sotto la gestione del portoghese, il centrocampista ha messo a segno 9 gol e fornito 2 assist, numeri che testimoniano il suo impatto nel reparto avanzato.
Con l’arrivo di Conceição, la situazione è cambiata. Il mercato invernale ha portato al Milan giocatori dal forte profilo offensivo come João Felix e Gimenez, oltre ai già presenti Leão e Pulisic, riducendo le necessità di inserimento di Reijnders in area avversaria. Il nuovo allenatore ha chiesto al centrocampista un lavoro più equilibrato e meno propenso alla finalizzazione, come dimostrano i suoi numeri: in 15 partite sotto la guida di Conceição, Reijnders ha segnato solo 3 gol e non ha offerto alcun assist ai compagni.
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Fantacalcio: il calo di rendimento di Reijnders
Reijnders, protagonista nella prima parte della stagione con un ruolo dinamico e propositivo, ha visto ridimensionate le sue proiezioni offensive con la nuova disposizione tattica adottata dal Milan. Questo cambio ha inciso non solo sulle sue prestazioni, ma anche sulla sua capacità di incidere in zona gol. La differenza di reti segnate da Reijnders tra le due gestioni tecniche evidenzia quanto l’approccio tattico possa influire sul contributo offensivo di un centrocampista. Di conseguenza, anche il suo impatto al fantacalcio è cambiato: meno inserimenti equivalgono a meno bonus rispetto alla gestione precedente.
Malgrado ciò, sia per la quantità minore di partite giocate durante l’era Conceição, sia per l’incidenza in negativo delle 2 ammonizioni e 1 espulsione ricevute fino al 18° turno (ultimo della gestione Fonseca), da un parziale 7.34 la fantamedia voto del milanista è salita a 7.37. Questo dimostra che i voti al fantacalcio restano alti e che il rendimento in Champions, Supercoppa e Coppa Italia sarà pur calato, ma in campionato proprio no. Pertanto, il consiglio per i fantallenatori è chiaro: non fatevi ingannare dalle recenti difficoltà. Reijnders rimane un centrocampista con il “vizio” del bonus che continuerà a essere decisivo nelle prossime settimane. Se vi propongono uno scambio, pensateci bene prima di cederlo: il suo valore potrebbe presto tornare a crescere.