Al termine della semifinale di ritorno di Champions League tra il Real Madrid ed il Bayern Monaco, hanno parlato i protagonisti del big match, nelle classiche interviste post-partita. A conquistare la finalissima di Wembley, in programma l’1 giugno 2024, è stato il Real Madrid di Carlo Ancelotti, al termine della sfida conclusa 2-1. A Wembley sfideranno il Borussia Dortmund, che ha eliminato il PSG nell’altra semifinale di Champions League.
DE LIGT: “Perdere così è incredibile, non ho parole. Abbiamo giocato bene per 90 minuti, peccato, ma questo è il Real Madrid. Sul gol in fuorigioco, le regole sono chiare, bisognava lasciare giocare, per me è stato un grande errore. Il guardalinee è venuto da me e mi ha chiesto scusa, dicendo che aveva commesso un errore. Ma alla fine il Real Madrid ha vinto e questo rimane”.
JOSELU: “Se parlo con il cuore, mi esplode. Una notte incredibile, neppure nei miei sogni migliori avrei sognato di fare due gol in una partita cosi. È stato bello giocare questa partita con i miei compagni, hanno fatto di tutto per vincere.”
BELLINGHAM: “Sono molto felice, la mia famiglia era qui quindi vale ancora di più. I miei compagni sono abituati a giocare le finali, per me è la prima volta e sarò molto emozionato. Zidane è un ispirazione, come altre leggende del Real Madrid. Non avrei mai sognato niente di meglio che giocare la prima finale di Champions in Inghilterra contro la mia ex squadra, il Borussia Dortmund.”
ANCELOTTI: “È successo un’altra volta, succede sempre qui al Bernabeu. Abbiamo giocato bene e meritavamo di vincere, ma l’abbiamo vinta all’ultimo come solitamente succede in queste partite di così grande spessore. L’idea di inserire Joselu è nata perché lui in area è molto pericoloso e ci serviva una presenza forte in quella zona del campo, in quel momento. Ho la fortuna di avere uno staff di alto livello e dei giocatori oltre che qualitativamente, anche caratterialmente molto forti. Il Bayern si lamenta per l’episodio del fuorigioco? Noi potremmo lamentarci per il gol di Nacho: Kimmich si è tuffato”
TUCHEL: “Fa male. Ci vorrà un po’ per recuperare, ma è una sconfitta nella quale abbiamo lasciato tutto in campo. Certo, è difficile da accettare. Il fuorigioco è stato un disastro. Un disastro assoluto ed è una chiara violazione delle regole. La regola chiara è che l’azione deve continuare, il primo errore è del guardalinee, il secondo è dell’arbitro. Fa parte della realtà. Nessun rimpianto. Ma dall’altro ci sono stati troppi infortuni, qualche sostituzione di troppo, troppi crampi. Abbiamo iniziato con una linea offensiva a quattro e alla fine erano tutti fuori dal campo. E poi Manu, che è stato eccezionale nel salvarci tutta la serata, ha commesso un errore che non avrebbe commesso in altri 100 anni”.