L’Italia si appresta ad affrontare nuovamente la Germania per la quarta giornata di Nations League. Il primo incontro fra le due Nazionali era terminato con un pareggio sul risultato di 1-1. Ora gli Azzurri sono chiamati a ottenere un altro risultato positivo così da poter rimanere in testa al Gruppo C. Oltre a Roberto Mancini, è stato intervistato in conferenza stampa anche Giacomo Raspadori, giovane attaccante del Sassuolo e della Nazionale.
Raspadori è stato paragonato a Thomas Muller, veterano della Nazionale tedesca che affronterà martedì sera: “Sicuramente apprezzo che qualcuno mi possa accostare a lui, al suo modo di essere in campo. È un giocatore che ho ammirato soprattutto per il carisma, ha una facilità di svolgere tutti i ruoli, essere sempre di aiuto. L’ho visto tante volte in Nazionale e con il club. È fantastico da vedere”.
L’attaccante ha poi detto la sua sui diversi tridenti d’attacco provati da Mancini nelle ultime gare: “Ci sono stati tanti cambiamenti, è stato bravo il mister a metterci nelle condizioni di esprimerci al meglio. Io ho la possibilità di adattarmi a più ruoli, ho avuto la fortuna di avere compagni che hanno dato il 100%. Penso di poter dire che mi trovo bene con tutti. Siamo giocatori che hanno caratteristiche vicine, complementari, e questo ci permette di esprimerci bene insieme”.
Nonostante al Sassuolo sia spesso impiegato come seconda punta, Raspadori ha affermato di sentirsi più a suo agio nel ruolo di prima punta: “Per natura mi sento una prima punta, sono cresciuto in quel ruolo lì. Mi sento più a mio agio. Con Dionisi ho trovato questa posizione diversa, dietro a Scamacca e Defrel. Penso di poterla fare bene, perché per caratteristiche credo di potere fare quel ruolo lì, oltre che a giocare sull’esterno“.