Home » Fantacalcio News » Come cambierebbe la Roma con l’arrivo di Ranieri

Come cambierebbe la Roma con l’arrivo di Ranieri

Come cambierebbe la Roma con l'arrivo di Ranieri

Claudio Ranieri (imago)

Con l’addio di Juric e il possibile arrivo di Claudio Ranieri, in molti si chiedono come potrebbe cambiare la Roma

Momento importantissimo della storia recente della Roma, dopo un inizio complicatissimo e l’addio di Juric. Ora si deve scegliere il prossimo allenatore e le ultime voci portano tutte a Claudio Ranieri.

Dopo l’ultima esperienza al Cagliari, conclusa nel 2024, si era promesso di non allenare più nessun’altra squadra di club, al massimo una nazionale. Invece sembra proprio che a dover risollevare le sorti della squadra giallorossa sia l’allenatore nato e cresciuto nella capitale.

Dovrà cercare di far ritrovare la propria identità a una squadra ora 12ª, con l’obiettivo di raggiungere una qualificazione europea. Compito difficile, ma non impossibile per chi di imprese nella sua carriera ne ha già fatte.

Ovviamente quando si parla di un cambio su una panchina, si deve parlare anche di come la squadra potrebbe scendere in campo con il nuovo allenatore. Vediamolo quindi insieme.

Roma, le possibili scelte di Ranieri

Claudio Ranieri nella sua lunghissima carriera non ci ha mai abituato allo stesso sistema di gioco, ma a cambiarlo in base ai calciatori a disposizione. Nella sua ultima esperienza ha cambiato varie volte assetto tattico, utilizzando sia la difesa a 3 sia a 4. Se anche a Roma dovesse scegliere di schierarsi con una linea difensiva composta da tre giocatori potremmo vedere delle novità rispetto ai precedenti allenatori.

Per esempio l’esperienza di Hummels potrebbe venire chiamata in causa più spesso, affiancato a un irrinunciabile Mancini e con il ballottaggio aperto tra Ndicka ed Hermoso. Ricordando anche come Ranieri adotti spesso una costruzione diretta con lancio del portiere, che quasi senza ombra di dubbio rimarrà Svilar il titolare. In questo modo Angeliño ritornerebbe a giocare come esterno a tutta fascia a sinistra, dall’altro lato spazio a Celik oppure a un giocatore più di gamba come Abdulhamid. Per il resto non dovrebbero avvenire cambiamenti, con Cristante e Kone come coppia di centrocampo, con LeFee da monitorare dal punto di vista fisico. Davanti Dybala e Pellegrini dovrebbero agire ancora alle spalle di Dovbyk.

Soule, come cambierebbe la Roma con l'arrivo di Ranieri
Soule, attaccante della Roma (imago)

Roma, i possibili titolari di Ranieri con la difesa a 4

Se invece Ranieri dovesse decidere di passare a un sistema di gioco con la difesa a 4, allora potrebbero cambiare molte cose. In porta Svilar quasi sicuro del posto, mentre in difesa sarebbe tutto diverso. L’unico che dovrebbe essere sicuro del posto è il sempre affidabile Mancini, con ballottaggi continui tra Ndicka, Hermoso e Hummels. Sulle fasce potrebbe agevolare a destra l’esterno arabo, dato che di ruolo ha sempre fatto il terzino, ma partirebbe in vantaggio comunque Celik. Mentre a sinistra avranno compiti più difensivi sia Angeliño che Zalewski, con il primo in vantaggio per la titolarità, ma spesso interscambiabili.

I maggiori cambiamenti arriverebbero a centrocampo e in attacco. Si potrebbe optare per un trio di centrocampo formato da Cristante, Kone e LeFee, condizioni fisiche del francese permettendo. Facendo quindi rimanere Pellegrini insieme a Dybala a supporto di Dovbyk. Oppure dare una trazione maggiormente offensiva alla squadra abbassando nella linea dei centrocampisti proprio capitan Pellegrini. In questo modo LeFee dovrebbe guadagnarsi lo spazio nei confronti ancora di Cristante e Kone, ma ci sarebbe la possibilità di far coesistere la fantasia di Soule e di Dybala alle spalle di Dovbyk. Insomma il primo compito sulla panchina della Roma per Ranieri sarà proprio scegliere il sistema di gioco.