Roma, Ranieri: “Pellegrini? È uno dei due fenomeni che ho allenato”
Le parole dell’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, nella conferenza stampa di presentazione della partita dei giallorossi contro l’Atalanta
La Roma si prepara a tornare in campo, in Serie A, per la sfida di lunedì 2 dicembre alle 20:45, quando allo stadio Olimpico ospiterà l’Atalanta.
Giovedì sera, in Europa League, la squadra di Claudio Ranieri ha strappato un prezioso 2-2 contro il Tottenham, trovando il gol del pareggio nei minuti finali. Un risultato che ha mostrato grinta e carattere, ma anche alcune lacune difensive che Ranieri dovrà affrontare.
In campionato, la situazione è più complicata. Nell’ultima giornata, la Roma ha perso 1-0 contro il Napoli, in quella che è stata la prima partita della nuova gestione tecnica. I giallorossi sono chiamati a invertire la rotta visti i soli 13 punti conquistati finora in campionato, arrivati grazie a 3 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte.
Due giorni prima della gara, Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa per presentare Roma-Atalanta.
Roma-Atalanta: la conferenza stampa di Claudio Ranieri
L’allenatore giallorosso ha esordito dicendo: “Modulo? Potremo vedere la formula offensiva di Londra o mettere un centrocampista in più. Ho detto già che l’Atalanta è l’orgoglio di noi italiani, gioca in maniera meravigliosa. Ho rivisto giocatori volere qualcosa di positivo, ma non ancora come vorrei. Vogliamo rendere i nostri tifosi orgogliosi e voglio vedere una gran bella partita. Il sistema di gioco non conta niente, si può mettere sulla carta, ma poi è mobile”.
Ha poi continuato così parlando: “Saelemaekers? Noi andiamo sempre alla ricerca di giocatori duttili. Lui ama molto stare alto sul centro-sinistra, ma che si trova bene anche dall’altra parte. Io lo vedo bene in avanti, aiutando la squadra. Non ha i 90 minuti, ma si è visto il piglio. Dybala lo valuto allenamento dopo allenamento, conscio che può avere delle problematiche. A Londra avevo bisogno di altre caratteristiche, ma quando si è acceso ha fatto cose meravigliose. Soulé non ha quelle giocate, ma mi ha dato tanta corsa”.
Le parole dell’allenatore giallorosso
Claudio Ranieri ha poi proseguito: “Modello Roma in futuro? Noi ci rapportiamo sempre secondo la nostra visione, ora l’Atalanta è un modello da seguire. Dobbiamo riportarli alla loro bellezza, e poi il prossimo allenatore saprà scegliere. Gasperini? Avrebbe meritato di vincere di più, io ho fatto il mio e sono soddisfatto della mia carriera. Molti ormai giocano nel modo di Gasperini, io non ho un mio sistema, cerco di fare il meglio con quelli che ho. Dopo di me, chi è arrivato non ha fatto meglio”.
Infine l’allenatore giallorosso ha concluso la conferenza dicendo: “Pellegrini? Gli ho detto che sta correndo come un pazzo e che sente il peso della situazione, voglio che si diverta e poi si resetterà. Ho avuto due fenomeni come centrocampisti: uno è Lampard, l’altro è Pellegrini. Né Mancini, né Cristante, né Lorenzo hanno mandato via De Rossi, bisogna che la gente sappia la verità. Pochi gol da Dovbyk? Ha avuto problemi con l’Ucraina, ora risolti, e il collettivo ogni tanto non lo aiuta: dobbiamo dargli le palle che necessita”.