Roma, Ranieri: “Soulé sarà il futuro del club, deve imitare Baldanzi”
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Claudio Ranieri, allenatore della Roma (Credits: Domenico Bari)
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nell’intervista rilasciata al termine di Roma 4-0 Monza, gara valida per la 26ª giornata di Serie A
Si è da poco conclusa la sfida dell’Olimpico tra la Roma di Claudio Ranieri e il Monza di Alessandro Nesta. Gara terminata con il punteggio di 4-0 in favore dei giallorossi grazie alle reti di Saelemaekers, Shomurodov, Angelino e Cristante.
I padroni di casa arrivavano alla sfida contro il Monza forti del 3-2 ottenuto nella gara di ritorno di Europa League contro il Porto. Diventano così tre le vittorie consecutive se si considera il successo esterno per 0-1 ottenuto sul campo del Parma nello scorso turno di campionato.
Grazie a questo successo, i giallorossi salgono a 40 punti ottenuti in 26 giornate e continuano a occupare la 9ª posizione in classifica. +4 sull’Udinese vittoriosa venerdì a Lecce, -1 da Milan e Bologna in attesa dello scontro diretto che queste ultime due disputeranno giovedì sera.
Al termine del match, Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni dei giornalisti analizzando la partita e non solo nell’intervista post Roma 4-0 Monza.
Roma 4-0 Monza: l’intervista di Claudio Ranieri
L’allenatore della Roma ha esordito così: “I ragazzi si allenano bene, questo è uno spogliatoio sano. Un giocatore mi ha chiesto il permesso per andare a trovare il padre, gliel’ho negato perché ci sarebbe stato allenamento; si sono presentati Dybala e Paredes a chiedermi il favore di concederglielo. Questo vuol dire tanto per il gruppo. Sono contento perché i ragazzi hanno messo in pratica tutto ciò che avevamo studiato oggi. È stata una partita insidiosa, perché il Monza lotta per salvarsi. Ho chiesto di partire subito con grande determinazione, perché il momento era troppo importante e dovevamo assolutamente portare a casa i tre punti”.
Per poi proseguire: “Stiamo bene, ma ogni partita fa storia a sé. Adesso arriva il Como che ci ha battuto in campionato, è in euforia, il cui allenatore (Fabregas) tra tre/quattro anni sono convinto diventerà uno dei top manager d’Europa. La mia mente ha già cancellato la partita di oggi e si è focalizzata su quella col Como”.
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Le parole dell’allenatore giallorosso
Claudio Ranieri ha poi continuato l’intervista affermando: “Dal mio arrivo concedo fiducia a Soulé. Ha disputato una gran partita col Napoli, raddoppiando costantemente in marcatura. Io ho sempre creduto in lui. Leggevo nei giornali che dovendo partire Dybala lui era venuto da Frosinone per giocare, l’ho invitato a pazientare dicendogli che sarà il futuro della Roma. È un ragazzo di talento, si vede, ha qualcosa di speciale. Come l’anno scorso Baldanzi – che adesso al secondo anno è un pochino più avanti – Soulé deve entrare e piano piano mostrare i colpi da campione”.
Infine, l’allenatore della Roma ha concluso sostenendo: “La cosa più importante che mi dà piacere è aver nuovamente trasmesso ai tifosi la fiducia nei confronti dei ragazzi. Si fidano di loro, sanno che possono sbagliare e li aiutano nei momenti difficili. Le difficoltà che riconoscono consistono nell’affrontare un partita per volta. Abbiamo ripreso il campionato, ci sarà una bella sfida in coppa. Vedremo dove saremo arrivati a fine stagione”.