Roma, Ranieri: “Avrei voluto togliere Dybala, Dovbyk e Saelemaekers sono entrati bene”

Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nell’intervista rilasciata al termine di Roma-Como, gara valida per la 27ª giornata di Serie A

Si è da poco conclusa la sfida dell’Olimpico tra la Roma rinata di Claudio Ranieri e il Como arrembante di Cesc Fabregas, match valido la 27ª giornata del campionato di Serie A.

Roma e Como vivono un buon momento, soprattutto per la consapevolezza acquisita dalle ultime gare. La cura Ranieri ha portato la Roma agli ottavi di Europa league e al 9° posto in campionato, a -5 punti dalla zona Europa. Il Como vuole salvarsi ma le ambizioni future sono ben altre: la vittoria contro il Napoli lo sottolinea chiaramente.

La gara è terminata con il punteggio di 2-1 in favore della Roma grazie alle reti di Saelemaekers e Dovbyk, dopo il gol del momentaneo vantaggio di Da Cunha.

Al termine del match, Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni dei giornalisti analizzando la partita e non solo nell’intervista post gara.

Roma 2-1 Como: l’intervista di Claudio Ranieri

L’allenatore della Roma ha esordito così: “Sapevo che il Como avrebbe fatto un’ottima gara, conosco il lavoro che sta facendo Fabregas. Abbiamo fatto fatica nel primo tempo, la squadra nel secondo tempo ha reagito bene”.

Per poi proseguire: “Il Como gioca bene, hanno personalità e fanno girare il pallone, Fabregas farà una grande carriera da allenatore. Dovbyk e Saelemaekers sapevo di non poterli utilizzare dall’inizio, ma sono entrati molto bene. Avrei voluto togliere Dybala ma poi ho dovuto togliere Celik. Sono felice per i ragazzi“.

Le parole dell’allenatore giallorosso

Claudio Ranieri ha poi continuato l’intervista affermando: “Vincere aiuta la squadra e conferisce autostima e sicurezza, tutti si aiutano e si parlano, sono molto soddisfatto dell’umiltà di questi ragazzi”.

Infine, l’allenatore della Roma ha concluso sostenendo: “Le parole di Ancelotti? Lasciatemi stare, non si possono fare queste domande all’allenatore (ride, ndr)”.