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Roma, Ranieri: “El Shaarawy fuori perché zoppicava. Dovbyk non sta ancora al 100%”

Le parole di Claudio Ranieri al termine di Como-Roma

Claudio Ranieri, allenatore Roma (imago)

Le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso, Claudio Ranieri, al termine della sfida tra Como e Roma, gara valida per la 16ᵃ giornata

La gara tra Como e Roma si è conclusa da poco, terminata sul punteggio di x-x. Le parole dell’allenatore ex Leicester, al termine della gara, sono state concise.

Il Como di Cesc Fabregas arrivava al match con 2 pareggi nelle ultime 2, frangenti in cui il risultato è sempre stato gestito in maniera balbettante. Nelle ultime 3 gare (3 pareggi contro Venezia, Monza, Genoa) il Como era sempre andato in vantaggio, facendosi sempre recuperare.

La Roma era reduce da 2 vittorie contro Braga e Lecce. I giallorossi sono riusciti a riprendere in mano le redini con punti importanti, soprattutto per evitare spiacevoli scenari.

Di seguito le parole di Claudio Ranieri al termine del match del Sinigaglia tra Como e Roma.

L’intervista a Claudio Ranieri

L’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, ha esordito: “Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara anche se eravamo un po’ troppo lenti. Nel secondo tempo loro hanno avuto più voglia di vincerla, abbiamo sbagliato nella punizione. Una squadra esperta non può lasciare in marcatura un attaccante. Può essere che ci sia stata un po’ di stanchezza ma non mi piace trovare scuse, dovevamo avere la stessa voglia loro di vincere. Dovevamo interpretare la gara in un’altra maniera.”

Per poi commentare su alcuni singoli: Dovbyk? Non sta al 100%. Nel primo tempo avevamo messo tante palle in mezzo e perciò ho voluto mettere lui dentro. El Shaarawy? Ha preso due botte e zoppicava quindi ho deciso di cambiarlo”

Dovbyk, le parole di Ranieri sulla prestazione dell'attaccante
Dovbyk, attaccante Roma (Credits: Domenico Bari)

Le parole dell’allenatore giallorosso

Ranieri ha poi continuato: “Da quando sono arrivato la squadra mi sta piacendo. Piano piano stiamo migliorando, oggi era una partita aperta mi aspettavo di più nel secondo tempo.

Infine ha concluso: “Loro sono stati più pronti di noi sulle seconde palle e questo non va bene, una squadra come la Roma deve essere più pronta. Ora dobbiamo pensare alla Coppa Italia e preparare al meglio la partita”