Roma, Ranieri: “Shomurodov mai stato un super bomber. Ho apprezzato Hummels”
Claudio Ranieri, allenatore della Roma (credits: Domenico Bari)
Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nell’intervista rilasciata al termine di Empoli 0-1 Roma, partita valida per la 28ª giornata di Serie A
Si è appena conclusa alla Computer Gross Arena la sfida tra Empoli e Roma, terzo match della domenica di Serie A.
Una sfida che contrapponeva le ambizioni delle due squadre, con entrambi gli allenatori alla ricerca di una vittoria utile in ottica classifica.
La partita si è conclusa con il risultato di 0-1 grazie alla rete realizzata dopo appena 22 secondi da fischio d’inizio da parte di Matias Soulé. Un esito che consente ai giallorossi di salire in 7ª posizione a 46 punti, scavalcando Milan (di nuovo) e Fiorentina.
Al termine della partita, Claudio Ranieri ha rilasciato un’intervista dove ha analizzato quelle che sono state le emozioni della gara e la prestazione dei suoi ragazzi.
Empoli 0-1 Roma: l’intervista post partita di Ranieri
L’allenatore giallorosso ha esordito dicendo: “Ho detto ai ragazzi che essendo io una persona di una certa età non dovrebbero tenermi col fiato sospeso fino all’ultimo. Vediamo quanto fatichino le squadre che giocano in Europa durante la settimana. Ho scelto di cambiarne 9 perché sappiamo che il girone di ritorno è difficile per tutti. Adesso possiamo preparare con serenità la partita di Bilbao, sarà dura, ma andremo lì con la nostra determinazione“.
Ha poi continuato: “Ho messo dentro ragazzi che sapevo avessero fame di giocare, lasciando fuori chi ha speso tante energie giovedì. Tutta la squadra aveva voglia di giocare. Adoro la praticità, giocare bene vuol dire vincere. La rosa è buona, per questo al mio arrivo ero convinto di far bene, certo, non così bene. Ho messo l’elmetto e senza fare tabelle né pronostici ho dichiarato che ‘i cavalli purosangue si vedono alla fine’ “.
Le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso
Ranieri ha poi dichiarato: “Shomurodov è un ragazzo splendido, ma non è che abbia mai segnato chissà quanti gol. Dipende dal pedigree di un calciatore. Vedendolo dispiaciuto gli ho detto di non preoccuparsi per le occasioni sbagliate”.
Infine ha concluso: “Mi è piaciuta molto la prestazione di Hummels. Domani valuteremo le condizioni di Celik. Io non premio nessuno in particolare, li osservo in allenamento e sulla base di quanto vedo prendo le mie valutazioni. Pellegrini ha giocato bene, ha fatto una gara di quantità e qualità, deve imparare a non fermarsi al minimo contatto, per il resto non ho nulla da dirgli“.